Per ripararsi dal freddo un giovane senzatetto straniero si è addormentato dentro un cassonetto della plastica. Ha pensato che fosse un rifugio riparato in cui potere passare la notte tra bottiglie accartocciate, confezioni strappate e buste, ma quando i netturbini intorno alle 7 sono arrivati in una strada della zona Stazione – Porta Nuova, a Verona, il ragazzo ha rischiato di morire.
Nel tragitto dalla strada dove è stata raccolta la plastica e fino alla discarica il giovane poco più che ventenne ha continuato a dormire. Poi si è svegliato all’improvviso cedendo nella discarica dell’Amia, l'Azienda comunale di igiene ambientale, durante l’operazione di svuotamento.
Si è svegliato giusto in tempo, poco prima di essere stritolato nel compattatore dei rifiuti.
Il ragazzo, che non parla italiano, nella caduta si è fratturato un braccio e subito dopo si è alzato in piedi in preda al panico. Ha qualche contusione ed è stato soccorso dai sanitari del Suem 118 e trasportato all'ospedale di Borgo Trento. Il giovane aveva chiesto ai suoi soccorritori di non essere portato in ospedale, ma è stato trasportato ugualmente per alcuni controlli dopo l’incidente.