A Roma un cassonetto dell'acqua per spingere a consumo responsabile

ANSAcom - In collaborazione con Reckitt Benckiser

A Roma, a largo dei Lombardi, accanto a due normali cassonetti della spazzatura, uno per la plastica e uno per il vetro, ne è comparso un'altro, molto più grande e dedicato all'acqua. È l'installazione voluta da Finish per l'edizione 2024 del progetto "Acqua nelle nostre mani", giunto quest'anno alla sua quinta edizione. Lo speciale bidone, potrebbe contenere oltre 6.000 litri d'acqua, quanto utilizzato da circa 1 famiglia di 4 persone in 1 settimana, simboleggia il consumo d'acqua nel nostro Paese. Dopo le iniziative sviluppate in passato su tutto il territorio nazionale, e con la creazione nel 2022 della prima Guida Turistica ai Deserti d'Italia, quest'anno Finish ha deciso di realizzare la speciale installazione con l'obiettivo di sensibilizzare i cittadini sul tema dello spreco idrico e della quantità d'acqua consumata, molto spesso inconsapevolmente. In un periodo in cui le regioni del sud Italia affrontano un incremento del 50% nella probabilità di siccità estrema a causa del cambiamento climatico, infatti, la gestione delle risorse idriche e la consapevolezza dei singoli sui consumi e sugli sprechi diventano un tema di assoluta rilevanza.
    Secondo un'indagine ondotta da YouGov per Finish, gli italiani consumano giornalmente oltre 220 litri d'acqua pro-capite, contro i 123 della media euroepa. Solo il 35%, però è consapevole di questo squilibrio. Anzi: il il 78% ritiene di consumare meno di 200L ogni giorno e il 5% tra i 200L e i 300L.
    Il 32% dei cittadini italiani non controlla abitualmente eventuali perdite d'acqua in casa, il 29% non utilizza la lavatrice a pieno carico e solo il 39% è solito utilizzare la lavastoviglie, grazie alla quale è invece possibile ottenere un risparmio fino a 110 litri d'acqua al giorno. Proprio in relazione alla lavastoviglie, il comportamento meno diffuso tra gli italiani è quello di evitare di sciacquare i piatti a mano prima di riporli nella macchina (23%), nonostante uno studio Ipsos abbia dimostrato come questa pratica permetta di risparmiare fino a 38 litri d'acqua ad ogni lavaggio.
   

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