A Torino il pasticciere-designer inventa un dessert ispirato al tennis per le Nitto ATP Finals

A vederle da molto vicino, quelle sfere perfette dalla superficie appena ruvida passano proprio per palle da tennis. Mancano le saldature bianche, ma Fabrizio Racca ha azzeccato forma e colore. E anche lo spirito dello sport, quando ha pensato a un nuovo dessert da assaggiare in coppia, con cui omaggiare le Nitto ATP Finals. Un evento sportivo di peso mondiale che torna a Torino per il quarto anno di fila proprio nei prossimi giorni, ed è esattamente dall’11 al 17 novembre 2024 che si potrà assaggiare il suo nuovo dolce, Gather Together. Ecco come è fatto.

I dolci del pasticciere-designer torinese Fabrizio Racca

Tra i più promettenti pasticcieri del Paese, Racca si è già fatto notare per la perizia estetica dei suoi dessert. Raggiunta, non a caso, grazie anche agli studi in ambito di design. Il 42enne ha infatti studiato quello industriale al Politecnico di Torino, e si è laureato con una tesi che riguarda il design dell’esperienza gastronomica. Mentre frequenta i corsi si è reso però conto che erano i dolci a interessarlo di più, e ha deviato inizialmente sul gelato, con una prima bottega a Collegno avviata insieme al fratello. Nel 2016 si è allargato ai dessert in generale e ha aperto la prima pasticceria in zona Santa Rita, alla quale hanno fatto seguito altre due. E, qualche mese fa, anche un pop-up all’aeroporto di Torino-Caselle, per fare compagnia ai viaggiatori. Ricette con abbinamenti anche insoliti e ricercati, consegnate in prodotti puliti, colorati, minimali e studiati al millimetro: questa la cifra di tutti i suoi dolci.

Il dessert a tema tennis inventato per le Nitto ATP Finals

Gather Together è appunto una porzione da degustare in due — come i protagonisti di un incontro di tennis — “e vuole sottolineare il valore dello stare insieme e della condivisione”. L’idea del nuovo dolce è realizzata per uno spettacolo sportivo che attira a Torino l’attenzione di appassionati da tutto il mondo, che arrivano ad assistere ai match o li seguono da lontano. Un buon motivo per festeggiare, a maggior ragione in pasticceria. Ma, estetica a parte, di cosa sa? È un tronchetto ai sapori esotici di cocco e frutto della passione, decorato con sfere di varie dimensioni che richiamano le palle da tennis. Elementi a rilievo su una superficie lucida e satinata, colorata a contrasto, in una composizione misurata, “che omaggia l’equilibrio e la precisione dello sport”.

La piccola torta moderna sarà presentata in anteprima durante una cena di gala che apre il calendario della Lavazza Experience — una delle iniziative in una Torino in fermento — ma poi si troverà regolarmente al bancone nei giorni del torneo. Questo, per il pasticciere-designer, sarà inoltre il primo pezzo di una ‘collezione’ in divenire, fatta di tirature limitate: si chiamerà Together, e proverà a comunicare ogni volta qualcosa di diverso, utilizzando il ‘linguaggio universale’ dell’alta pasticceria.