Allarme all'ingresso del tribunale a Ivrea: un uomo si punta il coltello alla gola

Un 71enne italiano residente a Foglizzo ha seminato lo scompiglio la mattina di mercoledì 9 luglio 2024 all'ingresso del tribunale di Ivrea. Prima di passare i controlli, infatt, ha estratto un coltello con lama di 20 centimetri e se lo è puntato alla gola chiedendo di poter parlare con un magistrato, minacciando un gesto estremo se la sua richiesta non fosse stata soddisfatta. Sul posto, chiamati dalle guardie giurate, sono intervenuti i carabinieri della compagnia cittadina. L'uomo, che è rappresentato dall'avvocata Valentna Boscia arrivata anche lei sul luogo, è stato convinto a desistere ha poi raccontato una storia di disperazione: ha detto di non riuscire più a pagare gli alimenti alla famiglia dopo il divorzio, cosa che gli ha anche comportato il pignoramento del conto corrente. È stato comunque denunciato per porto abusivo d'arma prima di venire accompagnato all'ospedale cittadino e infine a casa.

Dove e come chiedere aiuto

Parlare di suicidio non è semplice. Se stai vivendo una situazione di emergenza puoi chiamare il 112. Se sei in pericolo o conosci qualcuno che lo sia puoi chiamare il Telefono Amico al numero 02 2327 2327 (servizio attivo tutti i giorni dalle 10 alle 24) oppure puoi metterti in contatto con loro attraverso la chat di Whatsapp al numero 345 036 1628 (servizio attivo tutti i giorni dalle 18 alle 21). Altrimenti puoi rivolgerti a Samaritans Onlus al numero 06 77208977 (costi da piani tariffari del tuo operatore), un servizio attivo tutti i giorni dalle 13 alle 22.

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