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C'è una leggenda romantica legata ai Cri Cri. I "cioccolatini vestiti da caramella", amatissimi dai bambini torinesi e piemontesi, sembra che abbiano preso il loro nome per l'amore di uno studente torinese per la fidanzata Cristina, che chiamava affettuosamente "Cri".
Quando entrava nella pasticceria per regalarle quei cioccolatini, che le piacevano davvero tantissimo, la commessa era solito dirgli se erano per "Cri" e lui rispondeva "Cri". Da lì il proprietario del negozio li ribattezzò proprio "Cri-Cri" e dall'Ottocento divennero noti con quel nome fino ai giorni nostri.
Leone 1857 ha voluto fare una sorpresa a tutti i golosi presentando i nuovi Cri Cri al pistacchio. La classica pralina rotonda, ricoperta dagli irresistibili granelli di zucchero (mompariglia), si arricchisce di un inedito cuore di granella di pistacchio. Questa nuova variante è disponibile in due versioni: cioccolato fondente, per chi preferisce sapori intensi, e cioccolato al latte, per chi predilige un gusto più morbido e avvolgente.
La storia Leone iniziò 165 anni fa, quando Luigi Leon aprì una confetteria ad Alba e cominciò a produrre piccole pastiglie di zucchero. Divenne poi il fornitore ufficiale della Real Casa Savoia.
Il Cri Cri è un'icona Leone e il Cri Cri al pistacchio è disponibile in sacchetti da 150 g nelle versioni al latte e fondente e in formato sfuso presso i negozi specializzati. I Cri Cri possono essere acquistati nello shop di Collegno, online sul sito Pastiglie Leone e presso i migliori rivenditori in tutta Italia.
I prezzi al pubblico consigliati sono: sacchetto Cri Cri al pistacchio latte/fondente da 150g: 9,90 euro, Cri Cri pistacchio latte/fondente sfusi: 50 euro al Kg.
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