Autostrade in Piemonte, situazione drammatica: "Sono più le ore in coda che quelle in viaggio"

gio.ur 08 maggio 2024 15:16

Drammatica e insostenibile. È così che gli autotrasportatori piemontesi aderenti alla Federazione Autotrasportatori Italiani di Torino definiscono la situazione delle autostrade della nostra regione. Traffico in tilt sulle tangenziali, autostrade assediate dai cantieri, giornate perse in coda, problematiche che caratterizzeranno i prossimi mesi fino al 2025 e che riguardano il nodo di Torino, i collegamenti con la Francia e tra il Piemonte e la Liguria.

È per questo che la FAI Torino chiede l'istituzione di un tavolo di lavoro in Prefettura che coinvolga i concessionari autostradali che abbia l’obiettivo di condividere una pianificazione dei cantieri organizzata in modo da ridurre il più possibile l’impatto sul traffico. "Il Risiko delle previsioni di cantieri inamovibili e interruzioni programmate, comunicate da ATIVA e SITAF per l’estate e fino a fine anno, contribuiranno ulteriormente alle già disagiate condizioni in cui si versano  i trasporti commerciali che servono il Piemonte e la Liguria", afferma Gian Luca Timossi, segretario provinciale della FAI di Torino, "un ulteriore colpo alla produttività delle imprese di autotrasporto, i cui autisti passano più tempo in coda di quello in viaggio, e all’economia di due regioni a forte vocazione logistica". 

"Il Piemonte vive una a fase di isolamento infrastrutturale ormai drammatica, i cui punti critici sono rappresentati dai valichi alpini, dall’anello tangenziale di Torino e dal collegamento con Liguria e Lombardia", sottolinea Enzo Pompilio D’Alicandro, presidente FAI Torino, "Al Traforo del Monte Bianco sono in programma frequenti chiusure dovute ai lavori di manutenzione, al Traforo del Frejus è stata realizzata la seconda canna, ma non è ancora in esercizio; il tratto autostradale tra Torino e Bardonecchia è oggetto di una continua attività di manutenzione straordinaria, con enormi disagi per la circolazione. I valichi a sud ed ovest verso la Francia continuano ad essere interdetti (Colle del Tenda) o con forti limitazioni (Maddalena - Monginevro - Moncenisio). Per non parlare della Tangenziale di Torino, anello incompleto e mancante della tratta ad Est, e dell’altrettanto critica situazione delle autostrade di collegamento con la Liguria. Una situazione che non è più tollerabile e che rischia di vanificare buona parte delle opportunità di sviluppo economico e sociale del Piemonte nei prossimi anni".

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