Bari, palazzina crollata in via De Amicis: terrore all'improvviso. Nube di polvere, si scava tra le macerie

A Bari una palazzina, evacuata qualche mese fa, è crollata in via De Amicis in pieno centro dove al momento sono al lavoro i vigili del fuoco.

Nonostante la palazzina fosse vuota qualcuno continuava ad introdursi all'interno dello stabile. Si cerca una persona che al momento risulta dispersa. Si tratterebbe di un'anziana che avrebbe deciso di vivere nello stabile nonostante il divieto.

Sul posto sono al lavoro i vigili del fuoco con anche una squadra Usar, un team che si attiva nelle operazioni di soccorso in macerie, derivanti da eventi sismici, esplosioni, crolli o dissesti statici e idrogeologici.

Al lavoro anche unità cinofile e droni.

Il sindaco

Sul posto anche il sindaco di Bari, Vito Leccese: «Da qualche giorno avevano iniziato i lavori di consolidamenti e messa in sicurezza. Noi avevemo indicato anche le criticità - ha detto il primo cittadino - Adesso dobbiamo capire se c'è qualcuno che trasgredendo l'ordinanza abbia continuato ad utilizzare gli appartamenti». «Nell'ordinanza adottata il 24 febbraio 2024 - aggiunge - erano indicati pericoli e soprattutto erano stati invitati i proprietari a dotarsi di un progetto di consolidamento statico. Francamente non so perché abbiano iniziato i lavori una settimana fa e non abbiano tenuto conto delle criticità  che i tecnici comunali evevamo indicato. La priorità ora è capire se ci siano delle vittime, delle persone che malgrado il divieto di accesso frequentassero questi appartamenti». 

«Sto seguendo personalmente le operazioni di soccorso a seguito del crollo di via De Amicis a Bari, coadiuvando il sindaco di Bari, Vito Leccese, e l’assessore Domenico Scaramuzzi - fa sapere Michele Emiliano -. Li ho messi in contatto con il Comandante dei Vigili del Fuoco, al quale ho rappresentato la piena disponibilità a mettere a disposizione uomini e mezzi della Protezione Civile Regionale per le operazioni di soccorso e per rendere meno disagevole la collocazione dei cittadini che hanno dovuto evacuare gli immobili vicini a quello crollato».

Notizia in aggiornamento