Bloccati i commenti sulla pagina Facebook di Gtt: "Trasporti carenti e l'azienda decide di censurare i clienti"

"E mentre in tutte le città del mondo i social network vengono utilizzati per mantenere un rapporto diretto con i clienti e raccogliere le segnalazioni, Gtt a Torino toglie la possibilità di commentare". La denuncia arriva (via social) dal consigliere comunale del Movimento 5 Stelle Andrea Russi su segnalazione degli utenti che si sono accorti del blocco dei commenti sulla pagina Facebook della società di trasporto pubblico torinese. 

"L'azienda anziché risolvere i problemi degli utenti sempre più esasperati da un servizio carente, preferisce zittirli - continua il politico - e anche se non si trattasse di censura ma di una sospensione temporanea del servizio dovuta alle ferie di qualche addetto, resterebbe un grave segnale di chiusura. Torino merita un servizio di qualità anche ad Agosto! Altrimenti lo renda gratuito o fortemente scontato". Per quanto rilevato il consigliere Russi annuncia che depositerà un'interpellanza appena riprenderanno i lavori del Consiglio.

Dall'azienda, intanto, rispondono che la modifica non è così recente e che risponde alla necessità di veicolare le richieste dei clienti nell'apposita area sul sito dove inviare moduli di reclamo, segnalazioni, richiesta informazioni. Per Gtt non si tratterebbe, dunque, di una censura ma di un'ottimizzazione del servizio di comunicazione.

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