Cadavere sui binari blocca la ferrovia per il mare tra Carmagnola e Racconigi: donna morta, quasi certo un incidente

Sarebbe stato un tragico incidente, provocato verosimilmente da un'imprudenza della stessa vittima, ad avere provocato la morte di una giovane donna italiana e il blocco della linea ferroviaria Torino-Fossano-Savona per gran parte della giornata di ieri, domenica 2 giugno 2024. A dare l'allarme, poco prima delle 9, era stato il macchinista del treno regionale veloce Torino-Ventimiglia, che si era accorto del cadavere sui binari poco dopo essere ripartito dalla stazione di Carmagnola, ma già sul territorio di Racconigi (Cuneo).

Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia ferroviaria, a cui competono tutte le indagini del caso, e anche i carabinieri del comando provinciale di Cuneo. Una prima ricostruzione ha permesso di escludere che si sia trattato di un gesto volontario della donna, che però si sarebbe aggrappata al vagone di un treno precedente, un regionale veloce Torino-Albenga, verosimilmente alla stazione di Carmagnola, dove questo aveva già chiuso le porte, e verosimilmente con l'intento di salire definitivamente a bordo a quella successiva, a Cavallermaggiore (Cuneo). Non sarebbe però riuscita a resistere cadendo sui binari e morendo sostanzialmente sul colpo.

La circolazione ha subito pesanti disagi almeno fino alle 13, viste le tempistiche per i rilievi, l'arrivo sul posto del medico legale, le autorizzazioni necessarie per la rimozione del cadavere e le successive operazioni di accertamento, eseguite queste ultime dai tecnici di Rfi. Tutti i treni che transitavano sulla linea ferroviaria Torino-Fossano hanno accumulato ritardi di tre ore.

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