Caos da mala movida, quali locali dovranno presentare la Valutazione Previsionale di Impatto Acustico?

gio.ur 29 aprile 2024 10:25

Caos da mala movida, l'associazione dei commercianti e il Comune di Torino firmano un protocollo per la valutazione dell'impatto acustico che i dehors e i locali avranno sul territorio. Il nuovo regolamento è frutto di un confronto tra l'EPAT - sigla di riferimento per chi si occupa di somministrazione e fa capo ad Ascom - e la Città di Torino. Nelle zone della movida i locali non dovranno superare i 55 decibel di impatto acustico nelle ore notturne. 

L'obbligo di presentazione della Valutazione Previsionale di Impatto Acustico (VPIA) varierà in base ad alcuni fattori che determinano la tipologia di dehors. Nelle aree della movida avranno l'obbligo di presentare la VPIA i locali con dehors con una capienza maggiore ai 38 posti aperti oltre le 22 e i padiglioni attrezzati. In tutte le altre aree della città avranno l'obbligo di presentare la documentazione solo i padiglioni attrezzati. Chi non ha l'obbligo di presentare la Valutazione Previsionale di Impatto Acustico potrà dotarsi di una semplice autocertificazione.

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