Cartoline da Torino: 48 scatti in bianco e nero di Piero Ottaviano raccontano la città

Torino rivive attraverso le immagini di Piero Ottaviano. Negli spazi di Phos - Centro Fotografia Torino, dal 18 aprile al 10 maggio, un percorso in 48 scatti in bianco e nero, formato 12x17, che racconta la città piemontese dagli anni '90 ad oggi. Un progetto fotografico dal titolo FROM/TO #dodiciperdiciasette che celebra la bellezza di Torino e il fascino intramontabile della cartolina e che sarà inaugurato giovedì alle 18.

Un invito a riscoprire la città attraverso uno sguardo nuovo. Le fotografie di Ottaviano non si limitano a catturare scorci e monumenti, ma raccontano l'anima di Torino, la sua atmosfera, la sua evoluzione nel tempo. Le sue immagini permettono di vedere Torino da una nuova prospettiva, cogliendo i rapporti tra gli edifici e il contesto urbano. Un'esperienza visiva immersiva che permette di diventare parte della città; un viaggio che attraversa decenni di storia, cogliendo l'essenza di una città che si trasforma senza perdere la sua identità.

Un progetto che va oltre la fotografia

FROM/TO #dodiciperdiciasette non è solo una mostra fotografica, ma un'esperienza che invita il pubblico a riflettere sul potere evocativo della cartolina. Un oggetto semplice, ma capace di trasmettere emozioni, ricordi e storie. L'autore invita i visitatori a scegliere una cartolina già affrancata, scriverci un messaggio e spedirla. Un modo per condividere con altri la propria visione di Torino e per dare vita al concept del progetto: lo scambio e la condivisione.

Le cinque collezioni

La mostra, realizzata grazie a VGS Costruzioni Srl, si compone di cinque collezioni fotografiche, ognuna con un suo stile e un suo punto di vista:

• Immagina Torino: un ritratto in bianco e nero del centro storico della città.
• Bacio a Torino: immagini di baci ambientati nei luoghi più iconici di Torino, ispirate al lavoro di Robert Doisneau.
• Visioni Rivelate: fotografie panoramiche a 360° scattate con una speciale camera rotante.
• Bellezza Invisibile: immagini panoramiche scattate con un'ottica decentrabile e pellicola sensibile all'infrarosso.
• Fisheye Mood: fotografie che documentano le architetture di alcuni interni emblematici della città con un'ottica fisheye.

Dove trovare le cartoline

“La cartolina non è un medium contenibile, è sempre in mostra, nel suo essere vetrina della città che immortala - racconta il fotografo Piero Ottaviano - Affascinato dal potere comunicativo della cartolina che vive di vita propria e guidato dall’amore per la mia città, ho scelto la cartolina come mezzo nobile per trasmettere ed imprimere nel pubblico un’immagine. Prediligo il formato panoramico, guidato dal principio secondo cui il soggetto viene percepito in funzione di un determinato contesto".

"È, infatti, nella fusione tra immagine e scrittura, che la cartolina rimanda implicitamente alla relazione tra due persone - continua -, ma anche al suo significato legato ad uno spazio e quindi al suo contesto, con la volontà di condividere contemporaneamente un’esperienza visiva, un momento di vita e il godimento di bellezze iconiche. Un saluto diventa così occasione di conoscenza di un luogo.” 

Le cartoline sono distribuite nei bookshop dei principali musei - Museo del Cinema e Museo del Risorgimento - e inoltre si possono acquistare anche in alcune librerie torinesi, presso la storica Luxemburg, La Bussola, Fontana, Biblos e Libreria della Montagna. Il costo di una cartolina è di 2 euro. Inoltre anche nelle tabaccherie Lagrange Tabacchi in Via Lagrange, Tabaccheria riv.43 Galati in Via Po, Tabaccheria riv. 357 Di Feo in Via Alfieri. Il costo di una cartolina è di 2 euro.

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