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Neanche un anno fa era morto il direttore d'orchestra Danilo Minotti, arrangiatore di Claudio Baglioni. Oggi il popolarissimo cantante perde un altro collaboratore preziosissimo: Franco Novaro, noto anche come Franco tra gli amici e i fan. Era uno storico collaboratore di Baglioni che ne parla su Facebook dedicandogli dei versi: «Francesco Novaro se n'è andato nella notte lasciando buio, dolore e tristezza nei cuori dei suoi cari e dei suoi tanti amici. Ora cammina con passo leggero su una strada di luce e colori verso un nuovo orizzonte. Buon viaggio, Franco.
Ci lasci ricordi bellissimi. Claudio».
Il cantante parlava spesso di Novaro. In una intervista al quotidiano "La Repubblica" lo aveva citato per spiegare i dettagli della composizione dell'album "Oltre": «Ricordo che alla fine della registrazione a Londra me ne tornai a Roma, e in macchina verso casa lo riascoltai in cassetta. Dissi a Franco Novaro, che mi accompagnava: "Sarà un flop totale.
Non c’è un ritornello, ci sono troppe parole. Abbiamo sbagliato tutto" e invece quell'album si rivelò un successo anche grazie a un singolo come "Mille giorni di te e di me"...".
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Novaro affrontò anche problemi con la magistratura, legati a una villa a Lampedusa: venne sequestrata per un presunto abuso edilizio. Novaro riuscì a provare la sua innocenza e venne assolto da tutte le accuse fino all'ultimo grado. Il cantante romano rimase al fianco dell'amico per tutto il tempo senza dubitare della sua innocenza.