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MARCON - Lui, lei, l'altra. È il più classico dei triangoli, un nuovo amore che da un lato fa palpitare un membro della coppia e dall'altro spezza il cuore del partner. Questa volta però si è andati ben oltre le classiche ripicche per gelosia e il diverbio tra moglie e marito è sfociato in un'aggressione. È accaduto ieri, intorno alle 13, a Marcon (Venezia) nei pressi del negozio di cui i due coniugi in questione - entrambi sulla sessantina - sono titolari. Nel corso dell'ennesima lite l'uomo avrebbe colpito la donna alla mano, forse con un paletto divelto. Per fortuna le conseguenze sono lievi, la signora infatti ha deciso di non ricorrere alle cure del Suem. Sul posto sono arrivate immediatamente tre pattuglie dei carabinieri.
LA DINAMICA
Secondo le prime testimonianze, l'uomo si sarebbe “barricato” all'interno dell'esercizio con la nuova compagna, lasciando all'esterno la moglie. Che a quel punto ha chiamato i carabinieri. Al loro arrivo i militari però non hanno trovato nessuno. La donna ha raccontato che il marito si è presentato sul posto di lavoro e l’ha colpita alla mano con un oggetto riconducibile a un paletto.
Le auto dei carabinieri hanno spezzato il silenzio postprandiale del quartiere composto da villette e palazzine basse. Qui si conoscono tutti e nessuno si dice sorpreso per l'ennesima “baruffa”. I vicini si affacciano sull’uscio delle case sotto le incessanti goccioline di pioggia e raccontano di liti frequenti in negozio.
I VICINI
«Io non vado a comprare il pane lì - spiega una residente - ma so di continui litigi tra i due coniugi al forno per via della nuova compagna di lui». La coppia, che ha due figli grandi, non vivrebbe più da tempo nell’appartamento che ha in affitto sopra il panificio. «Lui starebbe con la fidanzata 35enne in un b&b - continua la vicina - e la moglie nell’appartamento del papà defunto a Marcon. Ma i diverbi continuano in negozio. Lui viene con la nuova compagna e la moglie s’infuria». Sono diversi i residenti che avrebbero assistito alle liti, anche se in tanti ammettono di non frequentare il negozio. «Non ci vado da anni - dice una vicina - compro il pane in centro a Marcon. Ma mi sono accorta che da qualche tempo al negozio c’è poco movimento e l’appartamento al piano di sopra è chiuso».
Anche una dirimpettaia ammette di sapere della maretta tra i due. «So che litigano spesso per la nuova compagna ma neanch’io compro il pane da loro. Li conosco solo di vista». Poco distanti abitano anche i proprietari di casa della coppia che invece si trincerano dietro il silenzio. Spiegano di ricevere solo l’affitto dello stabile ma di non sapere nulla di eventuali dissapori: «Preferiamo farci gli affari nostri».
LE INDAGINI
Sull’esatta dinamica dei fatti stanno indagando i carabinieri. La donna intanto avrebbe deciso di presentare querela per l’aggressione.