Concerti vietati sulla passeggiata dei Murazzi: così la festa di Sinistra Ecologista inizia a metà

Ai Murazzi la festa di Sinistra Ecologista inizia senza musica. O meglio, per ballare e divertirsi è stato necessario spostare strumenti e microfoni dalla passeggiata a dentro un locale. Il motivo lo ha spiegato Marco Grimaldi, deputato di Alleanza Verdi Sinistra: “Abbiamo ricevuto una nota della Questura che ci segnala l'inidoneità della passeggiata dei Murazzi per i concerti previsti da Proxima”, scrive il deputato in una nota. E questa diventa l'occasione giusta per riaprire un dibattito che a Torino non si è mai sopito: quale futuro spetta ai Murazzi? 

I fatti

A raccontare quanto accaduto a Proxima – così si chiama la festa di Sinistra Ecologista – è Marco Grimaldi: “Proxima ha avuto inizio con un gran successo di pubblico, ma siamo in attesa di sciogliere un ultimo nodo”, scrive il deputato, “Come sapete, abbiamo lottato per anni per restituire le arcate dei Murazzi Gipo Farassino alla cittadinanza. Ora che sono stati finalmente riaperti, abbiamo scelto di tornare proprio qui, come avevamo già fatto nel 2017 e nel 2018, perché crediamo che il nostro compito non sia finito: siamo convinti che questo luogo possa rivivere pienamente, anche come sede di eventi culturali e musicali dal vivo e all'aperto”. 

Lo stop al concerto

“Ieri (giovedì 19 settembre 2024) tuttavia abbiamo ricevuto una nota della Questura che ci segnala l'inidoneità della passeggiata dei Murazzi per i concerti previsti da Proxima”, continua Grimaldi che poi spiega come il concerto prevista sia stato spostato all'interno di un locale, “Ma come potete immaginare non riteniamo che questa sia la soluzione ottimale. Per le prossime sere, sin da stasera, stiamo cercando di raggiungere la migliore soluzione possibile. Lo faremo rispettando tutte le indicazioni di sicurezza e di capienza previste e speriamo di arrivare a una soluzione soddisfacente già nelle prossime ore. Però vorremmo ribadire un concetto: non ci convinceremo mai che un'area come quella dei Murazzi, che ha dato un contributo fondamentale per decenni alla scena musicale italiana, non sia di per sé idonea per ospitare un concerto”.

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