Derubato del cellulare davanti al Duomo di Torino: "Lì dentro c’era gran parte della mia vita degli ultimi anni"

FrAi 05 luglio 2024 12:31

Sei giorni senza il cellulare (che gli è stato rubato), una denuncia alle spalle e due localizzazioni del dispositivo che però non si trova. Scrive a TorinoToday un lettore amareggiato: “Buongiorno, premesso che sono di Abbiategrasso, il giorno 30 giugno ero in visita a Torino da parenti, verso le 18.40 sono stato derubato del mio iPhone 13 pro presso il Duomo di Torino. Un secondo prima c’era, un secondo dopo me lo hanno sottratto dal borsello. Abbiamo provato a chiamare il numero e la prima volta dava libero, in seguito il cellulare è stato spento. Ho fatto le denunce del caso una volta tornato nella mia città. Il telefono e poi stato localizzato in via Pianezza dopo le 20. Il giorno dopo è stato localizzato verso le 13 non molto lontano, in via Val della Torre". 

Il lettore non si dà per vinto, chiama i carabinieri che però non possono intervenire perché il cellulare viene localizzato in zone private (un complesso di palazzi). L’unica soluzione sarebbe quella di andare in zona, ma il lettore è a Milano, nella speranza che il ladro esca di casa con il telefono e a quel punto chiamare il 112. Troppo complicato.

"Avete una città bellissima e piena di arte e di storia, credo che sia davvero un peccato questo livello di degrado. Anche a un mio amico hanno rubato il telefono con modalità simili. È abbastanza evidente che ci sia un problema di fondo. Dentro quel terminale c’era gran parte della mia vita degli ultimi anni, lo avevo da ottobre 2021 e purtroppo la maggior parte dei dati sono perduti. Inoltre lo usavo come telecamera visto che faccio contenuti per il web”, conclude il lettore. 

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