Dissing tra Fedez e Tony Effe, se il vero bersaglio sono le donne: da Chiara Ferragni a Taylor Mega gli insulti a mogli, fidanzate ed ex

«Ma nel dissing tra Fedez e Tony Effe tu da che parte stai?». La domanda rimbalza sui Instagram, nelle chat tra amici e pure dal parrucchiere. I due da giorni se le cantano (letteralmente) di santa ragione senza esclusione di colpi, ma soprattutto tirano in ballo (ex) mogli, ex fidanzate, amiche e qualsiasi personaggio femminile abbia avuto la sventura - a questo punto dobbiamo dirlo - di aver mai avuto a che fare con loro. Senza parlare dei figli di Fedez, Leone e Vittoria, a cui l'ex amico Tony Effe fa aperto riferimento nel brano "Chiara": «Hai fatto figli solo per postarli» o «Non assomigli a tuo figlio, l’hai chiamato Le***, ma sei un coniglio».

Tony Effe, ecco la canzone "Chiara" e le accuse a Fedez: «Ti piaceva la coca». La replica (piccata) di Ferragni: «Lasciate in pace me e i miei figli»

Tony Effe contro Fedez, le donne coinvolte nel dissing

Vittoria Ceretti, Chiara Ferragni, ma anche Taylor Mega e Chiara Biasi: gli insulti tra rapper mettono al centro le donne con rime che non si possono certo definire illuminanti.

Da «Hai perso più tempo a farti la ceretta che a farti Vittoria Ceretti», a «Chiara dice che non vedeva l'ora» fino a Chiara Biasi, accusata pubblicamente di fare uso di droga e a Roberta Carluccio, attuale fidanzata di Nicky Savage (l'altro rapper coinvolto nel dissing), che Tony Effe sostiene di aver "passato" ad altri colleghi. Ferragni ieri è stata obbligata ieri a pubblicare una Instagram stories per "difendersi": «Fate quello che volete ma lasciate stare me e i miei figli». La questione però non sembra placarsi con l'ex compagno che rappa «Chiara almeno con te ha fatto beneficenza». 

Senza eslusione di colpi

I dissing hanno fatto scuola: basti nominare qualsiasi rapper americano che abbia avuto da ridire con qualche omologo. Quello di Tupac contro B.I.G. finì addirittura nel sangue, con la morte di entrambi (ma solo dopo che il primo rivelasse di essere andato a letto con Faith Evans, moglie del nemico). Per dirla con Jay-Z, anche lui habitué dell'ambito, «è solo wrestling», ossia colpi scenografici contro un nemico temporaneo che vengono poi dimenticati a brevissimo termine. Proprio per questo nel dissing non ci sono limiti: niente politically correct e via libera agli insulti su razza, sessualità, religione e chi più ne ha più ne metta. Ma forse tirare in ballo mogli, fidanzate ed ex, donne che nella migliore delle ipotesi hanno l'unica colpa di aver frequentato i protagonisti della lite, sa di comportamento cavernicolo di cui tutti avrebbero volentieri fatto a meno. E sui social si moltiplica l'indignazione perché, dicono in molti, «a rimetterci sono solo le donne», mentre sia Fedez che Tony Effe e Nicky Savage, a colpi di barre e di insulti al mondo femminile che li circonda aumentano i follower a vista d'occhio. Insomma, se è davvero solo wrestling, forse sarebbe meglio non tirare pugni anche al pubblico a casa.