Elezioni amministrative 2024, dopo i ricorsi al Tar Cafasse sarà commissariata. Villar Dora riammessa al voto

In vista delle elezioni amministrative del prossimo 8 e 9 giugno 2024 da oggi, venerdì 17 maggio 2024, ci sono due certezze: a Villar Dora si potrà votare, a Cafasse arriverà invece il commissario prefettizio.

Il tribunale amministrativo regionale ha infatti accettato il ricorso presentato dai candidati sindaco Savino Moscia (Buon senso per Villar Dora, un paese felice), Norma Tabone (Villar Dora progetto Comune) e Gian Paolo Richetto (Vivere Villar Dora).

Le tre liste erano state ricusate dalla Circondariale di Avigliana perché risultavano assenti i "timbri di continuità" fra le varie pagine. Oggi, invece, sono state accolte le loro istanze, premiando la bontà della loro azione.

Nulla da fare, invece, a Cafasse, dove a breve giro di posta verrà nominato un commissario prefettizio che guiderà l'Ente fino alla primavera del prossimo anno.

Qui erano state ricusate le liste civiche "InSIeme", dell'attuale sindaco Daniele Marietta, e "Conta su di NOI” di Carlo Oddi. La Commissione Circondariale di Ciriè, aveva scoperto come vi fosse il simbolo solo sulla prima pagina dei moduli per la raccolta firme e non su tutti. E come "congiunzione" fossero state utilizzate nel primo caso una pinzatura e nel secondo una clips per evitare che fossero separati.

Il Tar, a differenza del caso precedente, ha deciso per una linea più intransigente. 

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