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La componente 'mancina' di Alleanza Verdi Sinistra, quella che fa capo al deputato Marco Grimaldi, ha scelto la propria candidata per le elezioni regionali del prossimo giugno. A contendersi uno scranno in consiglio regionale sarà Alice Ravinale, attuale consigliera comunale di Sinistra Ecologista. Per la componente di Europa Verde invece il candidato - che correrà nella stessa lista di Ravinale, e per questo si annuncia un interessante duello interno - sarà Roberto Tricarico, ex assessore comunale di Sergio Chiamparino.
"Ritengo che oggi sia necessaria una svolta radicale vera nelle politiche regionali", spiega Ravinale, "L'opposizione di questi anni alla giunta Cirio non è stata del tutto adeguata a mettere in luce i grossi limiti di questa amministrazione. Stanno lasciando la sanità a pezzi e non hanno fatto nulla per contrastare la crisi climatica e nemmeno per migliorare la qualità dell'aria. Ma hanno invece investito in politiche ideologiche di destra, penso alla legge contro gli affidi o i provvedimenti a sostegno delle associazioni pro vita, ma anche al finanziamento di festival revisionisti storici e ai favori fatti alle varie lobby".
Il centrosinistra sta vivendo un momento molto delicato, come devono cambiare i rapporti all'interno della coalizione? "Noi al PD chiediamo la massima chiarezza e serietà soprattutto rispetto a quanto sta emergendo sul modus operandi in politica dal quale devono prendere le distanze. Già sono una cosa diversa rispetto a quello e dovrebbero rivendicarlo e dimostrarlo", continua Ravinale, "ma chiediamo anche il coraggio di essere dirompenti nelle proposte politiche che vengono fatte, nel prendere sul serio le questioni gravi che ci sono come il lavoro e la crisi climatica. Sappiamo che significa proporre politiche di rottura anche rispetto alle abitudini delle persone, ma sappiamo anche che è necessario farlo. Ci aspettiamo di trovare in loro un alleato rispetto alle proposte che portiamo avanti".
E il campo largo di cui voi siete stati sostenitori? "Il rammarico per la mancata alleanza con il Movimento 5 Stelle rimane. Avrebbe voluto dire uscire dalla propria comfort zone, ma anche generare un entusiasmo che ancora manca rispetto alla campagna elettorale in corso. Come sta succedendo in Parlamento, l'unità è l'unico modo per contrastare veramente questa destra che peggiora la vita di tutti".
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