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È stato costretto a scusarsi Luigi Rispoli, vice presidente del coordinamento cittadino di FdI Napoli, perché è montata una polemica mista a indignazione dopo che ha pubblicato sul suo profilo social (che usa, come tutti i politici, per interventi di carattere politico) una foto con un'osservazione e un commento di carattere estetico, in cui paragona la segretaria del Pd Elly Schlein all'immagine (ricostruita in 3D dagli archeologi) della donna di Neanderthal. Ha scritto che le due donne, l'esponente dem e la donna preistorica sembrano «separate alla nascita...».
Elly Schlein paragonata a una donna di Neanderthal, Rispoli (Fdi) si scusa: «Voleva essere un post simpatico ma non lo è»
Le foto sono accostate l'una accanto all'altra e il post social sfrutta la notizia di ieri, molto importante sul piano archeologico, cioè: il ritrovamento di alcune ossa in Iraq che hanno permesso di ricostruire in 3D il volto di una donna di 130.000 anni fa che secondo l'esponente di FdI assomiglia a Schlein.
Molti democratici hanno chiesto la rimozione di Rispoli dalla Commissione consultiva per il Teatro del ministero della Cultura e le scuse del ministro Sangiuliano perché il post è ritenuto «gravemente offensivo e sessista».
In poche parole: si ritiene che con un uomo non sarebbe stato, e non sarebbe, espressa pubblicamente un'osservazione di questo tipo, di carattere estetico.
Rispoli si è scusato dando la colpa a un collaboratore e dicendo che il post voleva far sorridere, che era simpatico. «A volte la fiducia viene mal riposta e qualche collaboratore fa cose che non dovrebbe. Un post che voleva essere simpatico non lo è affatto e per questo chiedo scusa a Elly Schlein», ha scritto sul social X (ex Twitter) dove tutto è iniziato.
Le reazioni dopo le scuse. Valente: «Destra senza argomenti»
«La toppa di Luigi Rispoli é quasi peggio del buco: scaricare la responsabilità sui propri collaboratori non é accettabile. Quel post contro Schlein non era certo simpatico, ma sessista e offensivo. Per la destra senza argomenti il bersaglio é il corpo delle donne. Roba vecchia». Lo scrive su X la senatrice napoletana del Pd Valeria Valente.
«Sangiuliano si scusi, prenda le distanze e rimuova Luigi Rispoli dalla Commissione consultiva per il Teatro del ministero della Cultura». Lo chiede la capogruppo democratica nella commissione Cultura della Camera, Irene Manzi.