Emergenza sicurezza, arrivano i rinforzi: accordo con la vigilanza privata per pattugliare Torino

A Torino arrivano i rinforzi per contrastare spaccate, topi d'appartamento e furti d'auto. Il presidio del territorio non verrà fatto più solo da polizia, carabinieri ed esercito, ma anche dagli istituti di vigilanza. È stato stimato che in totale con la firma di questi protocollo ci saranno un centinaio di automobili in più a controllare il territorio cittadino. 

l protocollo è stato firmato oggi - mercoledì 3 luglio 2024 - in Prefettura dai rappresentanti delle forze dell'ordine, dal Prefetto, dal sindaco e dai quattro istituti di vigilanza privata che hanno aderito al progetto. Al momento gli istituti coinvolti sono Sicuritalia IVRI S.p.A., Vigilanza Telecontrol S.r.l., Cittadini dell'Ordine S.p.A., Vedetta 2 Mondialpol S.p.A. È stato specificato dal Prefetto di Torino che si tratta di un progetto a costo zero. 

I vigilantes non avranno la possibilità di arrestare i malviventi, ma potranno segnalare i reati che incroceranno durante le ore di servizio. Inoltre è prevista anche una forma di aggiornamento delle guardie private da parte dei carabinieri e della polizia. Infine verrà istituito un filo diretto tra le forze dell'ordine e i vigilantes, che avranno così modo di comunicare in tempo reale con le centrali. In questo modo verrà potenziato il pattugliamento della città. 

"Abbiamo stimato tra le 80 e le 100 autovetture in più che gireranno per la città e agiranno soprattutto nelle fasce notturne dove più presente e la loro attività", ha spiegato il Prefetto, Donato Cafagna, "L'obiettivo è quello di aumentare le risorse e le professionalità, e tutto quello che è utile a implementare il presidio del territorio. Per questo con l'amministrazione comunale e le forze dell'ordine abbiamo costruito questo protocollo che amplia le attività di controllo agli istituti di vigilanza". 

"Aggiungeranno alla loro attività, un'attività ulteriore che è quella di verifica di quel che avviene sul territorio", ha aggiunto il Prefetto, "Noi abbiamo potuto verificare un aumento dei reati di strada, cioè dei danneggiamenti e dei furti su autovetture. Loro possono dare un contributo importante". Altra novità è anche la messa in rete delle telecamere di videosorveglianza dei negozi con le centrali di polizia e carabinieri: "Crediamo sia necessario il contributo di tutti perché si elevi lo standard di sicurezza nella città di Torino". 

Iscriviti al canale TorinoToday su WhatsApp e segui la nostra pagina Facebook.