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Emergenza sicurezza, una cabina di regia contro le spaccate: il Comune convoca i commercianti

2 mesi fa 3
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Non si placa la preoccupazione dei commercianti a fronte delle continue e numerose spaccate che si verificano a Torino. Una vera e propria emergenza alla quale Comune, Prefettura e forze dell'ordine stanno tentando di far fronte anche attraverso nuovi accordi e tavoli di confronto periodici. Un nuovo strumento dovrebbe essere attivato dal Comune di Torino: una cabina di regia tra amministrazione e commercianti per tentare di fare fronte comune contro l'emergenza. 

"Bisogna fare fronte comune, creare solidarietà e collegamento in chiave comunicativa", ha spiegato questa mattina - venerdì 28 giugno 2024 - l'assessore comunale al Commercio, Paolo Chiavarino, "come è emerso nell'ambito del COSP (Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica) bisogna giungere anche a forme di protocolli d'intesa con ditte specializzate che già operano normalmente sul territorio nell'ambito della sorveglianza unitamente alle forze dell'ordine". 

"Io cerco di farmi promotore tra i commercianti affinché si tengano in comunicazione con le associazioni di via che sono la prima cellula di protezione. Soprattutto nelle realtà più colpite che sono San Salvario, Lingotto, Nizza", ha continuato Chiavarino, "Io e Porcedda, l'assessore alla sicurezza, dopo l'incontro in Prefettura della settimana scorsa ci siamo parlati e saranno convocati a giorni i commercianti per dar vita anche in casa nostra a delle iniziative di confronto". 

Si parla dunque di una cabina di regia che "serva a predisporre un lavoro da presentare al prossimo COSP. Il controllo alla sicurezza, indipendentemente dai vigili, è compito delle forze dell'ordine. Andremo ad approfondire tutti i temi emersi, i dati che sono in nostro possesso e vedremo cosa può fare il Comune attraverso il corpo dei vigili. Prima ancora che avvenisse l'ultimo incontro avevo già chiesto unità, un tam tam per avvisare in caso di situazioni sospette, magari in presenza di tossicodipendenti". 

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