Sentire di avere un talento per la comicità e cogliere la possibilità di giocarsi la carta del palco: è la chance che offrirà Oversympathy, il nuovo spettacolo, aperto a tutti, nei club di Frank Matano, basato sull'open mic, il microfono aperto, cioè dare l'occasione di esibirsi a persone comuni. "È uno spettacolo con una grossa percentuale di rischio, ma il rischio è insito di questo lavoro - spiega all'ANSA Matano, che ritroveremo anche su Prime Video dal 1 aprile in Lol: Chi ride è fuori -. L'open mic è un modo per reclutare nuovi comici nei club americani e noi lo portiamo sui palchi italiani. Si può iscrivere chiunque pensi di essere divertente, basta avere 90 secondi di materiale". Lo spettacolo sarà al Largo Venue di Roma dal 6 all'8 maggio; alla Santeria Toscana 31 di Milano il 17, 19 e 26 maggio e all'Hiroshima Mon Amour di Torino dal 28 al 30 maggio. Ogni spettacolo avrà sette performer sul palco, estratti casualmente tra quelli precedentemente registrati, che in pochi minuti dovranno cercare di far ridere, nella massima libertà di argomenti e modalità. "L'unica cosa che non devono fare i partecipanti è strafare, ci sarà un meccanismo per punire chi risulta 'oversympathy', per fargli capire dove esagera". Qual è l'errore tipico di chi 'fa troppo' il simpatico? "L'insicurezza, non ti senti abbastanza in controllo delle tue potenzialità e allora strafai". Frank Matano (anche ideatore del format, prodotto da Vivo Concerti e Newco Management) sarà accompagnato sul palco da due ospiti, diversi per ogni serata ("per adesso ancora non li riveliamo ma saranno personaggi interessanti"), che insieme a lui costituiranno la giuria. I tre comici selezionati dovranno sfidare il campione in gara che cercherà di difendere il suo titolo e non farsi eliminare. "Sono eccitatissimo, credo molto in questo spettacolo. Io sono convinto che la comicità debba partire dal basso, è il modo penso più costruttivo per trovare persone e talenti più veri e onesti che non ti diano l'idea del già visto. Mi piace la loro dose di imprevedibilità, che nella comicità è fondamentale". I vari spettacoli (gli aspiranti concorrenti ma anche chi vuole far parte del pubblico possono iscriversi sul sito dello spettacolo, ndr) saranno poi visibili anche sul canale youtube di Matano: "Non andare in televisione è una mia scelta deliberata. In tv serve ritmo ritmo ritmo, su youtube si può un po' più rallentare". In Oversympathy sui temi dei vari pezzi comici "ci sarà totale libertà. L'obiettivo, è fare uscire le persone dalla loro comfort zone". Com'è stato invece il suo debutto davanti a un pubblico? "Avevo tanta paura. Un signore aveva visto i miei video su youtube e mi ha offerto di esibirmi al concorso di bellezza a Teano che organizzava... è stato pesante. Mi sono messo in mezzo a un ristorante a leggere una poesia con una voce da bambina... il pubblico era fatto soprattutto parenti delle concorrenti, nemmeno mi ascoltavano, io non vedevo l'ora di finire". Matano è anche fra i protagonisti, come cohost con Fedez Lillo Petrolo (in veste di coach), di Lol: Chi Ride è Fuori 4. Nel cast, fra gli altri, Diego Abatantuono, Edoardo Ferrario, Angela Finocchiaro, Maurizio Lastrico, Aurora Leone, Lucia Ocone, Giorgio Panariello: "È un'edizione speciale, fa molto ridere - sottolinea -. Sono appassionato di comicità e se mi chiudi in una casa con 10 comici sono contento, perché sono le mie persone preferite al mondo". Con il politically correct oggi è più difficile fare comicità? "È un discorso complesso, in alcuni contesti a volte ci si auto limita, ma c'è anche chi si lamenta del fatto non si possa più dire niente, per sentirsi ancora legittimato a offendere o usare certi termini. Le parole per me sono come la frutta. Io vengo da una zona di campagna e la frutta durante l'anno cambia di prezzo. Ci sono parole che costano un po' di più a dirle e altre meno, bisogna muoversi su questa linea sottile".
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