Con il presidente americano Joe Biden "abbiamo parlato degli ultimi sviluppi della guerra, compreso l'impegno di Israele a raggiungere tutti gli obiettivi del confitto". Lo ha detto il premier israeliano Benjamin Netanyahu elencando tra questi obiettivi "l'eliminazione di Hamas, il rilascio di tutti i nostri ostaggi e la promessa che Gaza non rappresenterà più una minaccia per Israele". "E questo - ha aggiunto - fornendo al contempo gli aiuti umanitari necessari per raggiungere questi obiettivi". La conversazione tra Biden e Netanyahu è durata 45 minuti, prima telefonata tra i due dal 15 febbraio. "Biden ha detto a Netanyahu che l'operazione a Rafah sarebbe un errore". Lo ha affermato il consigliere per la Sicurezza nazionale americana Jake Sullivan in un briefing con la stampa, sottolineando che il presidente Usa ha espresso al premier israeliano "le sue preoccupazioni prima fra tutte per la sorte di un milione di persone. Rafah è inoltre un importante punto di passaggio degli aiuti e infine si trova al confine con l'Egitto". Biden ha chiesto a Netanyahu di inviare un team a Washington per discutere dell'operazione a Rafah.
"E' stato trovato un solido compromesso" sulle sanzioni ad Hamas e ai coloni israeliani autori delle violenze in Cisgiordania. "Il lavoro tecnico continuerà nei prossimi giorni ma abbiamo un accordo politico". Lo ha detto l'alto rappresentante Ue per la Politica estera Josep Borrell in conferenza stampa dopo la riunione dei ministri degli Esteri dei 27.
Nell'operazione condotta nell'ospedale Shifa di Gaza ed in edifici vicini le forze armate israeliane hanno ''catturato oltre 200 sospetti terroristi che sono adesso interrogati''. Lo ha detto alla stampa il portavoce militare Daniel Hagari. ''Abbiamo inoltre eliminato 20 terroristi fra cui il responsabile delle 'Operazioni speciali della sicurezza interna' di Hamas''. Secondo Hagari l'apparato di Hamas utilizza lo Shifa come una base operativa, anche per lanciare attacchi. ''L'organizzazione terroristica Hamas continua ad usare gli ospedali in maniera sistematica. Usa civili e malati - ha concluso - come scudi umani''.
"Il giorno in cui vengono diffusi nuovi dati sulla carestia a Gaza, le autorità israeliane negano il mio ingresso a Gaza": lo afferma Philippe Lazzarini, il commissario generale dell'Unrwa, l'Agenzia dell'Onu per i rifugiati palestinesi, sul suo account X. "È stato sprecato troppo tempo - ha aggiunto poco dopo l'incontro al Cairo con il ministro degli Esteri egiziano Sameh Shukry - tutti i valichi terrestri devono essere aperti adesso. La carestia, imminente nel nord della Striscia di Gaza, può essere evitata con la volontà politica".
L'esercito israeliano ha preso il controllo dell'ospedale Shifa a Gaza City e ha chiesto ai membri di Hamas all'interno di uscire ed arrendersi. Lo ha fatto sapere il portavoce militare, citato dai media. La stessa fonte ha detto che finora sono state "catturate dai soldati 80 persone sospette" e che "alcune di queste sono state confermate come terroristi operativi". Il portavoce ha poi aggiunto "che numerosi uomini armati di Hamas sono stati uccisi e feriti negli scontri a fuoco sul terreno dell'ospedale".
L'esercito aveva annunciato un'operazione militare "di alta precisione" nella struttura ospedaliera, la più grande della città palestinese, in seguito alle informazioni di intelligence sulla presenza di alti funzionari di Hamas nel complesso medico. Secondo quanto riferito da testimoni sono avvenuti bombardamenti.
Nell'operazione in corso nell'area dell'ospedale Shifa i membri di unità speciali israeliane hanno ''eliminato 20 terroristi e catturato decine di sospetti che sono adesso sottoposti ad interrogatori''. Lo ha reso noto il portavoce militare. Durante le ispezioni degli uffici, ha aggiunto - sono stati trovati in una cassaforte fondi destinati ai miliziani di Hamas e della Jihad islamica ''come premio al loro buon operato''. In un altro ufficio, ''vicino a quello del direttore dello Shifa'', c'erano - secondo l'Idf - ''bombe a mano, colpi di mortaio e proiettili''.
L'esercito israeliano e lo Shin Bet hanno annunciato che nell'operazione "è stato ucciso Faiq Mabhuoch, capo delle operazioni di sicurezza interna di Hamas". Lo ha fatto sapere il portavoce militare secondo cui Mabhuoch era anche "responsabile del coordinamento delle attività terroristiche di Hamas nella Striscia". L'alto esponente della fazione islamica "è stato eliminato in uno scontro con le truppe mentre era armato e nascosto in un complesso presso l'ospedale di Shifa da cui operava e portava avanti l'attività terroristica". Trovate armi nella stanza accanto a dove si nascondeva.
Secondo il ministero della sanità di Gaza sono circa 30.000 le persone, tra cui civili sfollati, pazienti feriti e personale medico, che sono intrappolate all'interno del complesso medico di al-Shifa. Lo riporta Al Jazeera. "Chiunque tenta di muoversi viene preso di mira dai proiettili" ha scritto il ministero su Telegram.
Lo stesso ministero ha lanciato un appello a tutte le organizzazioni internazionali per "fermare immediatamente questo massacro (israeliano) contro i malati, i feriti, gli sfollati e il personale medico all'interno dell'ospedale al-Shifa". Lo riporta Al Jazeera. Gli sfollati, aggiunge il ministero, sono intrappolati in 2 edifici dell'ospedale. Un incendio è scoppiato vicino al cancello e sono stati segnalati casi di soffocamento tra donne e bambini che si trovano all'interno degli edifici. Prendere di mira chiunque si avvicini alle finestre è un altro reato contro le istituzioni sanitarie, conclude il ministero.
Video Israele mostra video con spari dei terroristi da ospedale Shifa
Unrwa, 400 addetti uccisi e oltre 1000 feriti a Gaza
"Oltre 150 strutture dell'Unrwa sono state distrutte, 400 addetti sono stati uccisi e più di 1.000 feriti a causa della guerra israeliana contro Gaza. Israele ha arrestato diversi dipendenti dell'agenzia e li ha maltrattati", e questo mentre "un gran numero di civili e bambini continua a morire e la fame aumenta". Lo ha detto il commissario generale dell'Unrwa Philippe Lazzarini incontrando al Cairo il ministro degli Esteri egiziano Sameh Shoukry, al quale ha esposto le enormi difficoltà che sta incontrando l'agenzia dell'Onu per i rifugiati palestinesi nel prestare aiuto alla popolazione civile della Striscia di Gaza.
Fonti Israele: 'La trattativa a Doha coinvolgerà Sinwar'
I negoziati a Doha - dove è diretta una delegazione israeliana guidata dal capo del Mossad David Barnea - "coinvolgeranno Sinwar e dureranno almeno due settimane". Lo ha detto una fonte politica israeliana citata dai media. Secondo altra fonte, riferita da Ynet la "sostanza della trattativa è una tregua di 42 giorni in cambio di 40 ostaggi". "Sarà - è stato notato - un processo lungo e complesso. C'è un Hamas esterno in Qatar e un Hamas interno nei tunnel, i negoziati sono con Sinwar che è nei tunnel". La delegazione ha avuto dal governo "un mandato chiaro" che tuttavia ha fissato "chiare linee rosse" per la trattativa.
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