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La Corte internazionale di giustizia dell'Aja ha ordinato a Israele di fermare l'offensiva militare a Rafah, deliberando a seguito della richiesta del Sudafrica. Il pronunciamento della Corte internazionale di giustizia arriva dopo che Pretoria aveva chiesto di ordinare a Israele di attuare un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza. La richiesta alla Corte è quella di disporre una cessazione «immediata» della guerra di Israele contro Hamas, anche nella città di Rafah. Qui Israele ritiene che si trovino quattro dei sei battaglioni rimanenti di Hamas e molti degli ostaggi.
La sentenza
Le sentenze della Corte internazionale di giustizia, che giudica le controversie tra gli Stati, sono vincolanti, ma l'istanza giuridica non ha il potere di garantirne l'attuazione. Tuttavia la sentenza contro Israele aumenta la pressione legale internazionale, anche dopo che il procuratore capo della Corte penale internazionale (Cpi) Karim Khan ha dichiarato lunedì di voler richiedere mandati di arresto per il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e il suo ministro della Difesa Yoav Gallant oltre che per i leader di Hamas. «La situazione umanitaria a Rafah è peggiorata ulteriormente» e attualmente «è disastrosa». Lo ha dichiarato il presidente della Corte internazionale di giustizia dell'Aia Nawaf Salam, prima di pronunciarsi sulla richiesta di attuare un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza.
Le reazioni
«La storia giudicherà chi oggi si è schierato dalla parte dei nazisti di Hamas e dell'Is, il sedicente Stato islamico». Lo ha dichiarato su X il ministro delle Finanze israeliano, Bezalel Smotrich, commentando l'ordine della Corte internazionale di giustizia dell'Aja a Israele di fermare l'offensiva militare di terra a Rafah. Secondo Smotrich, Israele è in guerra per la sua «esistenza» e «chiunque gli chieda di cessare la guerra gli sta chiedendo di non esistere più». Hamas, invece, ha salutato la decisione della Corte di giustizia: su telegram ha affermato che tuttavia non è abbastanza e ha fatto appello alla «fine dell'offensiva in tutta Gaza».
Ma i raid aerei continuano
Pochi minuti dopo la decisione della Corte internazionale di giustizia, che ha ordinato a Israele di fermare l'offensiva a Rafah, aerei da guerra hanno lanciato una serie di attacchi sul campo di Shaboura, nel centro della città di Rafah. Lo riporta la Bbc. Un attivista locale del vicino Kuwait Hospital ha detto alla Bbc che i suoni dei bombardamenti erano terrificanti e nuvole di fumo nero salivano sugli edifici del campo di Shaboura.