"Genio o follia?", spettacolo al Teatro Sant'Anna

Gli unici modi per fuggire dalla vita sono la pazzia e l'ironia, diceva Pirandello. Due atti unici con gli allievi dei corsi di teatro adulti sul tema: genio o follia?
Due spettacoli poetici e divertenti, per riflettere su temi delicati con ironia e leggerezza.

Si parte con Madame Rebel, commedia ambientata sul finire degli Anni Cinquanta, in America. La trama ruota intorno alla figura di Ethel Savage, una bizzarra signora che si è ribattezzata Madame Rebel e che, rimasta vedova, decide di investire la cospicua eredità del marito per realizzare i sogni più stravaganti delle persone.
Per questo suo modo di agire, quanto meno originale, viene fatta internare dai fratellastri in una casa di cura per persone con problemi psichiatrici. L'incontro e la convivenza della donna con gli ospiti della dimora, denominato I Glicini, sono lo spunto per il divertente sviluppo di una vicenda che, facendosi sempre più avvincente, ci invita a leggere nei cuori delle persone, al di là delle apparenze, e ci permette di riflettere sui temi del denaro, dell'avidità e sul destino di chi si batte per inseguire i propri sogni.

A seguire VINCENT?, spettacolo molto amato del nostro repertorio, portato in scena da un cast tutto nuovo.
Anni '90. Van Gogh ritorna, si risveglia, casualmente, a Roma. Scopre un mondo più compromesso che mai, frenetico e incapace di cogliere il vero significato della vita e dell'arte. Un mondo che ai suoi occhi pare in preda alla follia. Mentre fa conoscenza con personaggi assai variegati, ironicamente rappresentativi di alcuni 'tipi' umani, intreccia un ultimo, intenso, rapporto epistolare col fratello Theo, testimonianza di un legame infrangibile ed eterno. Ed è proprio l'anima del fratello a trasparire da un'onnipresente figura misteriosa, quasi angelica, di nome Arnheim.

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