Grasso che cola, escrementi di topo e scarafaggi: chiuso ristorante giapponese con maxi multa a San Paolo

Giovedì 8 agosto in serata, il commissariato di polizia di San Paolo ha coordinato un controllo straordinario del territorio, concentrato particolarmente in via Dante di Danni e via Pollenzo. Il servizio, svolto insieme al personale del reparto prevenzione crimine del Piemonte, di un’unità cinofila della polizia di Stato, di personale della polizia locale e ispettori dell’Asl servizio Sian (Servizio igiene alimenti e nutrizione), ha portato i seguenti risultati:

•  104 persone identificate;
• 29 veicoli controllati;
• 4 esercizi pubblici controllati;
• 10 sanzioni amministrative per un totale di 15.140,00 euro;

Durante il servizio è stato controllato un ristorante in via Osasco, sanzionato dalla polizia locale per illeciti amministrativi per una sanzione pari a più di 1300 euro. Gli ispettori dell’Asl hanno riscontrato, inoltre, precarie condizioni igieniche come colatura di grasso dalla cappa della cucina, ripiani di lavoro sporchi e mancanza di barriera antinfestante alla finestra, elevando una multa da mille euro. È stata accertata infine la presenza di due lavoratori, con mansione di cuoco e aiuto-cuoco, cittadini peruviani, privi di contratto di assunzione e di regolare autorizzazione sul territorio italiano. Il tutto è stato segnalato all’ispettorato del lavoro per le previste sanzioni a carico del datore di lavoro.

Un ristorante in via de Sanctis è stato sanzionato dalla polizia municipale per un totale di 1800 euro per illeciti amministrativi. Qui gli ispettori dell’Asl hanno riscontrato, inoltre, gravissime carenze igienico sanitarie, nello specifico i locali adibiti alla cucina presentavano sporcizia ovunque e presenza di blatte ed escrementi di ratti. Uno dei congelatori e un frigorifero sono stati sottoposti a sequestro perché contenevano alimenti sporchi, ricoperti di ghiaccio, scaduti, conservati in sacchetti inidonei e in promiscuità; poiché questi alimenti potevano nuocere alla salute umana, è stata disposta la distruzione. Il locale è stato sanzionato per un totale di 6mila euro per le precarie condizioni igieniche ed è stata decretata la sospensione dell’attività sino al ripristino delle condizioni previste.

Infine, un bar in via Dante di Nanni è stato sanzionato per un totale di 5mila euro per mancata esposizione della licenza comunale, del listino prezzi e per occupazione abusiva. Nel medesimo bar, uno degli avventori veniva trovato in possesso di hashish, per cui gli veniva contestato un illecito amministrativo.

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