ARTICLE AD BOX
«Noi siamo impegnati nella lotta contro il cambiamento climatico, abbiamo sempre detto che alcune posizioni adottate dalla Commissione europea nella scorsa legislatura sono sbagliate perche non permettono alle nostre imprese, siano esse industriali, siano esse agricole, di essere competitive». Lo dice il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, a margine della ministeriale sul corridoio Sud dell'idrogeno, a Villa Madama, interpellato sulle posizioni di Donald Trump a proposito del Green Deal. «Noi non possiamo pagare in nome di una visione ideologica della lotta al cambiamento climatico un prezzo che facciamo pagare soprattutto ai lavoratori - commenta -.
La decisione di bloccare la produzione di auto non elettriche a partire dal 2035 in Italia fara perdere 70 mila posti di lavoro. C'e sempre la questione sociale da affrontare ogni qual volta si parla di lotta al cambiamento climatico - precisa -. Lotta giusta, sacrosanta, che dobbiamo condurre ma con una visione pragmatica. Questo e quello che noi pensiamo, poi gli Stati Uniti hanno la loro. Noi continueremo a dire, si alla lotta al cambiamento climatico ma con una visione pragmatica e non ideologica».