Il Messaggero, Natale di luci tra storia ed emzioni. Da oggi alla Befana si accende la storica facciata

Un Natale speciale a via del Tritone, ancora una volta. L'esperienza positiva di un anno fa ci ha consigliato di rifarlo: dalle 17 di oggi pomeriggio e per tutte le festività, fino all'Epifania, lo storico palazzo sede del nostro giornale dal 1920, si accenderà di luci che compongono una storia nuova. Con la collaborazione di Enel, un nuovo videomapping renderà l'iconico edificio del Messaggero un grande schermo su cui far scorrere pagine di storia ed emozioni. Il Natale che si avvicina sarà reso speciale dal Giubileo della Speranza indetto da papa Francesco e dall'apertura della Porta Santa in San Pietro la notte del 24 dicembre. Un excursus dei giubilei raccontati dal nostro giornale dal 1900 al 2015, ma anche il messaggio che rimette Roma al centro dell'attenzione del mondo, con oltre 30 milioni di persone che raggiungeranno la Capitale apre l'animazione. Il rito della porta che si apre con il contributo davvero speciale della voce di un grande attore e principe dei doppiatori italiani come Francesco Pannofino a leggere la formula tratta da Giovanni dell'apertura: «Io sono la porta».

MESSAGGIO PER TUTTI

E se il segnale è quello di aprire le porte alla speranza, questo è un messaggio che viene intercettato da credenti e laici: ecco allora che la bellezza e il coraggio, le imprese che nascono dalla capacità di gettare il cuore oltre l'ostacolo rivivono nel “film” che ogni pomeriggio proiettiamo per i passanti del centro di Roma a partire da oggi e che intratterranno le migliaia di persone che per fare shopping o per visitare le bellezze di Fontana di Trevi o Piazza di Spagna passeranno per il quadrivio di via del Tritone.

Immagini icona come la pagina sull'allunaggio che si fondono con la conquista dello spazio di Samantha Cristoforetti o con il Nobel del professor Parisi; il genio cinematografico dei premi Oscar Morricone o Sorrentino che in cima al mondo c'è arrivato con la Grande Bellezza. Ma anche i successi pop o sportivi o le icone indelebili e care a tutti di Proietti e Sordi o la simpatia di Carlo Verdone. Pagine e personaggi con cui ci si identifica, memoria di momenti incancellabili.

Ci sono poi momenti unici che abbiamo voluto ricordare e dei quali proprio questo palazzo di via del Tritone, è stato testimone: le due visite dei pontefici Giovanni Paolo II (nel 1990) e Francesco (l'8 dicembre del 2018). Mai un papa aveva – prima di Francesco – parlato ad una redazione (e a tutti i dipendenti) di un giornale laico di storia e convinzione. Bergoglio lo fece regalando al Messaggero un titolo indimenticabile: «La mattina leggo un solo giornale, il giornale dei romani». Detto dal vicario della città e dal pontefice un grande endorsement.

RINGRAZIAMENTI

Alla cerimonia di accensione sarà presente l'amministratore delegato del giornale, Azzurra Caltagirone insieme a Monsignor Rino Fisichella, pro-prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione e delegato del Papa per il Giubileo, Paolo Ruffini Prefetto per il Dicastero della Comunicazione della Santa Sede ed il direttore editoriale Andrea Tornielli. Per Enel presenzierà Massimiliano Francone, responsabile Business to Government Retail.

Un'iniziativa, quella del videomapping, possibile anche grazie alla collaborazione di una delle strutture della Tridente Collection, che ha messo a disposizione un'area per la proiezione sul nostro palazzo, di Tv2000 e Vatican News. Di certo questi pezzi di storia sotto forma di immagini saranno - come capitò l’anno scorso in occasione dei 145 anni della nostra testata - il tema di selfie e storie social per centinaia di curiosi.