ARTICLE AD BOX
Nuove rivelazioni imbarazzanti continuano a travolgere il principe Andrea, già messo al bando dalla Royal Family dopo lo scandalo sessuale che lo ha visto coinvolto con Jeffrey Epstein, il defunto faccendiere americano al centro di un caso di pedofilia internazionale.
Andrea mentiva su Epstein: le email svelano la verità
Il duca di York secondo alcune email emerse in un'azione legale avviata in un tribunale di Londra non legata al fratello di re Carlo III (quella portata avanti dall'ex ad del colosso bancario Barclays, Jes Staley, contro la Financial Conduct Authority britannica) mantenne a suo tempo più a lungo i rapporti con Epstein rispetto a quanto aveva affermato in passato.
«Restiamo in stretto contatto e giocheremo presto ancora un po'», scriveva il principe al faccendiere americano, fra l'altro usando dei termini allusivi, nel febbraio 2011. Andrea invece aveva dichiarato, nel pieno dello scandalo sessuale destinato a travolgerlo e farlo diventare una pecora nera dei Windsor, di aver chiuso con Epstein nel dicembre 2010 e di non aver avuto con lui più nessun altro contatto. Il duca avrebbe quindi mentito e non si sa per quanto a lungo i due abbiano continuato a comunicare.
Staley contro Epstein: la battaglia legale continua
Il caso legale che coinvolge il banchiere Jes Staley sta attirando molta attenzione, con nuovi sviluppi che potrebbero cambiare l'esito della sua battaglia legale. Nel 2023, l'Autorità finanziaria del Regno Unito lo ha multato pesantemente e gli ha vietato di ricoprire incarichi di responsabilità in aziende con sede legale nel Paese. Il motivo? Le sue false dichiarazioni sulle sue frequentazioni con Jeffrey Epstein, l'ex faccendiere amico di vip influenti, condannato per abusi sessuali su minorenni e poi morto a New York. Ora, Staley sta cercando di ribaltare questa sanzione e difendere la sua reputazione, ma le ripercussioni di questo scandalo potrebbero essere molto più ampie di quanto immaginato.
Nuovi scandali e legami con spia cinese
Il nome del principe Andrea, già escluso dai festeggiamenti natalizi della famiglia reale lo scorso mese, è tornato a far parlare di sé in un nuovo scandalo. Stavolta, l’argomento riguarda i suoi legami con Yang Tengbo, un imprenditore cinese bandito dal Regno Unito e accusato dai servizi segreti di spionaggio a favore di Pechino. I documenti legali relativi al ricorso di Yang per cercare di annullare il divieto di ingresso rivelano un particolare che non passerà inosservato: il segretario del principe Andrea, Dominic Hampshire, lo ringraziava esplicitamente per aver supportato Andrea dopo l’intervista «imprudente e fallimentare» del 2019 alla BBC.
Un’intervista che non solo fallì nel tentativo di difendersi dalle accuse legate allo scandalo Epstein, ma che sembrò aggravare ulteriormente la sua posizione. Con ogni nuova rivelazione, i legami poco raccomandabili di Andrea diventano sempre più imbarazzanti per la monarchia, già alle prese con le ripetute rimostranze del re Carlo III, che aveva persino ridotto il suo stipendio annuale.