Il record di Ingria, il "Borgo più bello d'Italia": tre liste, trenta candidati e una quarantina di elettori

È uno dei "Borghi più belli d’Italia", nel cuore della Val Soana, nel Parco nazionale del Gran Paradiso. Parliamo di Ingria, piccolo Comune di 46 residenti.

Una delle municipalità che il prossimo 8 e 9 giugno sarà chiamata alle urne per eleggere la nuova amministrazione comunale. Cinque anni fa, a essere eletto sindaco fu Igor De Santis, storico militante leghista, alla "caccia" del quarto mandato amministrativo.

L'ultima volta venne eletto con 30 voti su 31 e un "bulgaro" 96.8%. Ma questa volta sarà più dura, per lui, ripetere lo stesso risultato. Il perché è presto detto: ci saranno tre liste e 30 candidati. Il corpo elettorale è composto da 65 persone complessive, comprese le 26 iscritte per il volto all'estero ma che difficilmente si recheranno alle urne, visto che vivono in prevalenza in Francia. 

Insomma, quasi più candidati che elettori. Tre le liste, dicevamo: quella del sindaco uscente, "Progetto Ingria", dove sono presenti anche big della politica come il consigliere regionale uscente Andrea Cane o Alessandro Giglio Vigna, entrambi della Lega.

E poi c'è "Ingria 100%", con il 70enne Renato Poletto quale candidato sindaco ma, soprattutto la candidata consigliera Milena Crosasso, volto noto della politica cittadina ma anche per essere la madre di De Santis. Uno "scontro in famiglia" che tutti definiscono inesistente.

Nessuno, però, si sarebbe aspettato la terza lista, quella di "Ingria per tutti" con candidato sindaco il 43enne Stefano Venuti. Ma così sarà "record".

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