ARTICLE AD BOX
Una cinquantina di persone di diverse nazionalità, tra cui 9 italiani, sono rimaste ferite dopo che l'autobus su cui viaggiavano si è ribaltato sulla strada che collega Suez al Cairo, in Egitto, come riportato dal quotidiano egiziano 'Ahram'. Nello specifico, tra i feriti ci sarebbero, oltre agli italiani, 21 cittadini di origine russa, 11 turchi, tre egiziani e e due inglesi. Tutti sono stati immediatamente trasferite al centro medico di Suez, la maggior parte dei quali risultano feriti in modo lieve. Non sono ancora chiare le cause dell'incidente.
Dei nove italiani rimasti feriti nell'incidente di autobus avvenuto ieri in Egitto, sette sono «stabili» ma due versano «in condizioni critiche» e vengono curati «in terapia intensiva»: contattato per telefono, lo ha detto all'ANSA Ismail El-Hafnawy, direttore dei servizi sanitari del governatorato di Suez.
«L'ambasciata d'Italia in Egitto d'intesa con la Farnesina, si è subito attivata e segue il caso dell'incidente di autobus che vede coinvolti alcuni connazionali. Il console italiano in Egitto è in viaggio verso Suez per l'assistenza. Il ministro Antonio Tajani è subito stato informato. Per informazioni contattare 00201006690079». Così, su X, la Farnesina, in merito all'incidente che ha convolto un autobus sulla strada da Suez al Cairo, su cui viaggiavano degli italiani che sono rimasti feriti.
Uno degli italiani ricoverati in terapia intensiva rischia di perdere un braccio. Lo ha detto all'ANSA Ismail El-Hafnawy, direttore dei servizi sanitari del governatorato di Suez. Secondo le informazioni raccolte, si tratterebbe di una donna di 34 anni. Il dirigente sanitario ha poi precisato che prima di procedere all'eventuale intervento «occorre aspettare di avere il consenso di un familiare o del consolato».
Nonostante investimenti per una media equivalente di un miliardo di euro l'anno nell'ultimo decennio, le strade egiziane continuano a essere spesso teatro di incidenti stradali, in aumento di oltre un quarto l'anno scorso anche se con una flessione quasi analoga delle vittime. «Il numero di feriti negli incidenti stradali in Egitto ha raggiunto quota 71.016 nel 2023 con un aumento del 27%" rispetto all'anno prima, come aveva segnalato a maggio il sito del quotidiano al-Ahram sintetizzando un rapporto pubblicato il 18 di quel mese dall'Istituto nazionale di statistica egiziano (Capmas). «Il numero di decessi ha subito una notevole riduzione», scendendo «a 5.861 nel 2023, con una diminuzione del 24,5%", veniva evidenziato inoltre. «A seguito di una serie di incidenti stradali avvenuti a maggio, il procuratore generale ha emesso una decisione il 13 maggio stabilendo che l'eccesso di velocità potrebbe essere giudicato dalla Corte penale», ricordava il sito. «Il governo ha investito oltre 530 miliardi di sterline» egiziane, equivalenti a 9,88 miliardi di euro al cambio attuale, «nell'ampliamento e miglioramento della rete stradale negli ultimi 10 anni», aveva ricordato ancora al-Ahram citando un comunicato del Ministero dei Trasporti dell'aprile scorso. Capmas inoltre ha reso noto che la «rete stradale in Egitto ha raggiunto i 130.600 km nel 2023», scriveva ancora al-Ahram.