Kanye West pubblica tweet antisemiti: “Amo Hitler, non mi scuserò mai per i commenti sugli ebrei”

Dopo il caso del nude look sfoggiato dalla moglie Bianca Censori ai Grammy e l'intervista in cui rivelava di soffrire di autismo, e non di disturbo bipolare come diagnosticato in precedenza, Kanye West torna a far parlare di sè con una raffica di tweet antisemiti. La scorsa notte il rapper statunitense ha pubblicato decine di messaggi su X nei quali si lancia in lodi per Adolf Hitler e ribadisce la sua avversione nei confronti degli ebrei.

«Io amo Hitler», «Sono un nazista», «Hitler era cooosì dolce» e «normalizzerò parlare di Hitler allo stesso modo in cui e' stato normalizzato parlare di uccidere i neri» sono alcuni dei post apparsi sul profilo dell'artista, ribattezzatosi Ye, in circa una decina di ore. Due anni fa Kanye West era salito agli onori delle cronache per una serie di dichiarazioni antisemite che gli avevano fatto perdere lucrosi accordi economici con grandi marchi come Adidas, Foot Locker, Gap e Balenciaga.

È a questa vicenda che si riferiscono altri post nei quali il cantante scrive: «Non mi scuserò mai per i miei commenti sugli ebrei» e «adoro quando gli ebrei vengono da me per dirmi che non possono più lavorare con me».

E non finisce qui. Kanye West ha trovato anche il tempo per chiedere al presidente Donald Trump, di cui è un grande ammiratore, di «liberare il suo fratello» Puff Diddy, indagato per traffico sessuale, e di attaccare chi ha criticato la mise di Censori, che ai Grammy aveva indossato un abito trasparente che ne rivelava le nudità ed era apparsa con uno sguardo assente che ha riacceso la preoccupazione per la salute mentale della donna. «Io ho dominio su mia moglie, questa non è più m... woke femminista», ha tuonato West, aggiungendo che il nude look era stato una scelta di Censori ma che lei «sicuramente non avrebbe potuto farlo senza la mia approvazione».