L’Amerigo Vespucci a Los Angeles come simbolo del Made in Italy

LOS ANGELES. A Los Angeles è approdata la migliore Italia. Nel cuore della California si è svolta nei giorni scorsi a Los Angeles la cerimonia inaugurale della tappa americana (dal 2 all’8 luglio) del tour mondiale dell’Amerigo Vespucci, storico veliero e nave scuola della Marina Militare Italiana già ambasciatore del "Made in Italy" nel mondo. L’icona delle forze marittime italiane è stata accompagnata dall’esibizione delle Frecce Tricolori e dall’inaugurazione di “Villaggio Italia”, l’Esposizione Mondiale Itinerante pluriennale delle eccellenze italiane che per altre sette tappe affiancherà il tour del Vespucci.

L'Amerigo Vespucci approda a Los Angeles

L’inaugurazione di Villaggio Italia

L’inaugurazione è avvenuta alla presenza del ministro della Difesa Guido Crosetto, che ha fortemente voluto il progetto. Alla cerimonia hanno preso parte anche l’ambasciatore dell’Italia presso gli Stati Uniti d'America Mariangela Zappia, il Capo di Stato Maggiore della Marina Militare Ammiraglio di Squadra Enrico Credendino, il Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica Militare Generale Luca Goretti, Luca Andreoli, amministratore delegato di Difesa Servizi, la società in house del ministero della Difesa che realizza e supporta tutte le fasi dell’iniziativa, il capitano di vascello Giuseppe Lai, comandante di nave Amerigo Vespucci, Fiona Ma, Treasurer dello Stato della California, Jennifer Lamarque, Supervisor Harbor District Deputy e Erin Bromaghim, vice sindaca di Los Angeles.

«Abbiamo scelto la nave Vespucci per promuovere il Made in Italy, con un progetto che coinvolge più ministeri e fortemente voluto da tutto il governo. Il Villaggio Italia inaugurato per la sosta di Los Angeles, in cui saranno presenti anche la Fanfara della Legione Allievi Carabinieri e le Frecce Tricolori, racchiude in sé tutte le eccellenze italiane, dalla tecnologia all'arte, dalla musica alla cultura - ha spiegato il ministro Crosetto -. Eccellenze che in questo lungo viaggio intorno al Mondo della nave Vespucci saranno una prestigiosa vetrina del Made in Italy e un forte propulsore per la nostra economia e l’immagine dell’Italia nel Mondo che oggi viaggia sospinta dalle vele della Vespucci».

La nave più bella del mondo

«Un bellissimo pezzo dell'Italia arriva per la prima volta a Los Angeles. Questo storico veliero definito “la nave più bella del mondo” non da me, ma dai nostri amici della Marina statunitense, è un simbolo della profonda amicizia e alleanza che unisce i nostri due paesi», ha ricordato l'ambasciatrice italiana a Washington, Mariangela Zappia, durante la cerimonia di approdo. «Gli americani amano il nostro paese e noi amiamo questo. Non a caso saremo qui domani, 4 luglio», ha continuato Zappia, ricordando come il veliero è carico «del meglio del Made in Italy, conosciuto e apprezzato in tutto il mondo: più lo portiamo in giro e lo presentiamo, più cresce. Non solo nei settori tradizionali, la moda, il cibo e il design, ma anche in quelli dell'innovazione e tecnologia, con la capacità unica di unire innovazione e tradizione». Per questo «è importante avere portato la nave varata nel 1931 per la prima volta in California».

«Con l'arrivo nel porto di Los Angeles e l’imbarco dei 115 allievi della Prima Classe dell’Accademia Navale per la tradizionale Campagna d’Istruzione il tour mondiale di nave Amerigo Vespucci è giunto al giro di boa con oltre 23 mila miglia percorse sul totale di 44 mila - ha detto l’ammiraglio Credendino -. Nell’anno trascorso, oltre ad aver compiuto l'impresa di aver attraversato Capo Horn, l'equipaggio ha ospitato a bordo più di 115 mila visitatori, riscontrando un'accoglienza ed un affetto testimoni di quanto il nostro Paese sia apprezzato nel mondo. Oggi, con l'Inaugurazione del Villaggio Italia, questa straordinaria impresa si arricchisce di una vetrina unica per il “Made in Italy” che, ne sono certo, aggiungerà altri record alla storia della 93enne nave più bella del mondo».

"Raccontiamo l’Italia più bella”

«Attraverso il Vespucci custode delle più antiche tradizioni marinare da oltre novant’anni ed emblema della Marina Militare - vogliamo raccontare l’Italia più bella, l’Italia del fare, l’Italia degli artigiani, l’Italia delle piazze luogo dove nascono le idee che diventano realtà - ha sottolineato Luca Andreoli, amministratore delegato di Difesa Servizi -. Il Villaggio Italia vuole essere tutto questo ed è frutto di un lavoro fatto dietro le quinte da uomini e donne che appartengono a realtà differenti con il comune obiettivo di raccontare al meglio il nostro Paese, con l’intelligenza, la sensibilità e la creatività che nel mondo da sempre ci contraddistinguono. Si tratta di una sfida che sono certo riusciremo a raggiungere con il contributo di tutti e la giornata di oggi rappresenta un’importante partenza».

A terra il Villaggio Italia ha accolto i visitatori nella grande “Piazza Italia” che ogni giorno propone un ricco palinsesto di incontri con le eccellenze del Made in Italy: dalle Frecce Tricolori dell’Aeronautica, che hanno sorvolato i cieli di Los Angeles nell’ambito del North America Tour (NAT), alla musica della Fanfara della Legione Allievi dei Carabinieri che si esibirà dentro e fuori il Villaggio. I musicisti dell’Accademia Teatro alla Scala di Milano, i film italiani di successo internazionale a cura della Mostra Internazionale del Cinema della Biennale di Venezia; l’arte italiana contemporanea con Jago che ha realizzato per il tour mondiale del Vespucci l’opera in bronzo “La David”, in mostra al Villaggio Italia. Anche il Made in Italy al centro del progetto con una serie di eventi in programma che lo raccontano e la presenza alla cerimonia inaugurale del presidente dell'istituto per il Commercio Estero (Ice) Matteo Zoppas, il design con la mostra “Italia Geniale” e le infrastrutture e tecnologia tra presente e futuro, dal Mose di Venezia al progetto del Ponte sullo Stretto di Messina.

Un viaggio che terminerà a gennaio

Tra gli eventi in programma nella conference hall del Villaggio spiccano due iniziative con esperti internazionali rispettivamente di blue economy e di economia dello Spazio che ha visto gli interventi tra gli altri degli astronauti Walter Villadei e Roberto Vittori dopo i saluti istituzionali del viceministro delle Imprese e del Made in Italy Valentino Valentini e del sottosegretario alla Difesa Matteo Perego di Cremnago. Protagonisti anche la cucina italiana e lo sport con l’esposizione delle Fiaccole storiche delle Olimpiadi. La sostenibilità e il patrimonio paesaggistico italiano sono, invece, al centro di una mostra fotografica sulla bellezza dei mari italiani, un’esposizione in continuità con le azioni per la protezione dell’ambiente svolte dal Vespucci in ambito accademico e universitario promuovendo altresì gli obiettivi del World Oceans Day.

Dopo Los Angeles Vespucci fa rotta su Honolulu mentre l’Esposizione Mondiale Itinerante Pluriennale attraverso il Villaggio Italia sarà visitabile accanto alla Nave scuola durante le tappe a Tokyo in agosto, a Darwin in Australia e a Singapore in ottobre, a Mumbai tra novembre e dicembre, sempre in dicembre a Abu Dhabi negli Emirati Arabi Uniti e a Doha in Qatar, infine a gennaio a Jeddah in Arabia Saudita.