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L'angelo dei clochard: "Ho vissuto 55 anni da senzatetto e ho fatto uso di droghe: oggi aiuto gli altri a non ricascarci"

6 ore fa 1
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Dossier Sociale Centro / Piazzale Valdo Fusi

Abbandonato alla nascita in Francia, Frédéric Jaeger ha iniziato a dodici anni a consumare sostanze stupefacenti, ha visto il carcere e ha sofferto la vita in strada. Oggi fa il 'peer supporter' per chi non ha una casa né un lavoro: "Aiuto le persone a ritrovare se stesse perché so cosa vuol dire vivere per strada"

"Se sono felice? Felicità è una parola grossa. Però direi che sono sereno". Seduto a gambe accavallate su una panchina di piazzale Valdo Fusi, Frédéric Jaeger ripensa ai suoi 68 anni di vita. "Lì - indica il parcheggio che dà sulla piazza - ci ho passato vent’anni". Dall’alba al tramonto, con tutto il resto in mezzo: lavarsi, cercare da mangiare, andare a dormire, sopravvivere alla notte fredda o al mezzogiorno di agosto. Frédéric ha passato circa due terzi della sua vita fuori da una casa. Il primo appartamento vero e proprio dove abitare l’ha visto poche settimane fa. Ma quando ha lasciato la prigione per l’ultima volta ha deciso che basta: c’era da ricominciare daccapo 

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