L'Asl si tutela contro parcheggiatori abusivi e mendicanti: "Elaboreremo un piano di sicurezza"

Redazione 14 agosto 2024 16:12

Dopo la morte della piccola Esmeralda - bambina di due anni che lunedì 12 agosto 2024 è stata investita nel parcheggio dell'ospedale San Giovanni Bosco di Torino - l'Asl Città di Torino elaborerà un 'piano sicurezza per le aree antistanti ospedali e presidi ambulatoriali'. Ad annunciarlo la stessa azienda sanitaria che di recente ha presentato anche un progetto di Accoglienza e Sicurezza nei Pronto Soccorso torinesi realizzato in partnership con il Nucleo Associazione Nazionale Carabinieri di Protezione Civile Provincia di Torino e con l’Associazione Capitano Ultimo Volontari di Protezione Civile Piemonte.

"Pazienti e loro famigliari, ma anche operatori sanitari si trovano spesso a confronto con parcheggiatori abusivi o fenomeni aggressivi di accattonaggio prima di poter raggiungere il nosocomio, dove peraltro per normativa nazionale i minori di 14anni  non sono ammessi a visita dei famigliari ricoverati", si legge in una nota dell'Asl, "Il fenomeno risulta particolarmente evidente nel parcheggio dell’ospedale San Giovanni Bosco. Il timore verso l'abusivismo può ingenerare tensioni e rischi per la circolazione che espongono in particolar modo i più piccini". Il riferimento è all'incidente di lunedì. 

"La direzione generale dell’ASL Città di Torino si unisce al dolore dei genitori della piccola Esmeralda", conclude la nota, "Èd è anche vicina emotivamente alla dipendente coinvolta, suo malgrado, nel tragico incidente".

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