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Come ogni sera, rieccoci nello studio de L'Eredità, il programma condotto da Marco Liorni su Rai 1, il game-show delle parole e dei loro legami e, soprattutto, della Ghigliottina, il format inossidabile e campione di ascolti che ormai da anni tiene banco sulla rete ammiraglia di Viale Mazzini.
Alla vigilia come campionessa si è imposta Pina, la quale però si è prodotta in un grossolano errore al gioco finale, la Ghigliottina: insomma niente montepremi, bensì un diluvio di sfottò e battute acide per lo scivolone sul più bello. Sfottò e battute, ovviamente, piovevano copiose su X, il social che è una sorta di terreno elettivo per chi ama il programma, per il pubblico che commenta quanto si vede in studio in tempo reale. Il tutto tra risate, insulti sfottò e complotti. Già, a L'Eredià i complotti sono all'ordine del giorno.
Ma nella puntata successiva, quella di mercoledì 29 gennaio, ecco che il pubblico si scatena su X ben prima, dopo una ventina di minuti dall'inizio della trasmissione. La ragione? Uno sfondone, davvero grottesco, della giovane Alessia, concorrente che sfidava a duello diretto Alberto.
Nel gioco in cui bisogna indovinare le parole che mano a mano vanno componendosi in sovrimpressione, ecco che ad Alessia viene chiesto "il nome del ladro gentiluomo Lupin". Dopo più di un tentennamento, e mentre la parola si componeva, ecco il colpo di genio: "Alberto!", afferma Alessia. Ovviamente no, si tratta di Arsenio Lupin.
"Figuraccia colossale". Pina fallisce la Ghigliottina, bufera sulla campionessa
Come detto, la macroscopica gaffe ha scatenato i commentatori su X, che non hanno fatto sconto alcuno ad Alessia: "Io ricordavo Ambrogio Lupin", scriveva Paolo; "Alberto Lupin no", chiosava Salvatore; "Alberto???", si chiedeva sconvolto Jarod. E via discorrendo, senza pace per Alessia, il tutto in attesa del prossimo sfondone o della prossima polemica a L'eredità, come ogni giorno.
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