Home SignIn/Join Blogs Forums Market Messages Contact Us

L’estate nera dei trasporti, raccontateci le vostre storie

1 mese fa 2
ARTICLE AD BOX

Treni ad alta velocità con ritardi monstre, voli cancellati, autostrade flagellate da caro pedaggi, cantieri infiniti e code chilometriche. Una sintesi breve e catastrofica della lunga estate nera dei trasporti lungo lo Stivale. E che già nel primo mese e mezzo ha registrato 15 milioni di euro di risarcimenti a favore dei passeggeri che per svariati disservizi hanno perso il proprio volo o sono arrivati alla stazione ferroviaria di destinazione con oltre un’ora di ritardo. Cifra che, stando alle stime delle stesse compagnie, potrebbe arrivare a 50 milioni entro la fine di agosto.

Il bug informatico che ha gettato nel caos il pianeta per 24 ore, lo scorso 19 luglio, c’entra poco: quella è stata solo la punta dell’iceberg. In realtà, solo alcuni giorni prima, un treno alta velocità proveniente da Venezia è rimasto fermo per oltre 4 ore tra il Veneto e la Lombardia “per un guasto tecnico” lasciando senza aria condizionata i passeggeri con oltre 30° esterni. Stessa sorte per i viaggiatori di un altro AV tra Roma e Firenze, fermi per due ore a 50° senza acqua. Anche in questo caso, la compagnia ha dato la colpa a disservizi di natura tecnica non ben specificata. E dire che i costi dei biglietti per gli spostamenti estivi sono sempre più inaccessibili.

Non va diversamente per molti viaggiatori delle autostrade: a partire dall’aumento del pedaggio - che si aggira intorno al 2-3% - per passare poi agli incidenti sempre più frequenti che hanno coinvolto nelle ultime settimane camion e automobili: l’ultimo solo pochi giorni fa con un tir che trasportava carta che ha preso fuoco incendiando anche il bosco adiacente all’A1. Risultato: oltre 10 km di auto in coda sotto al sole.

Anche in traghetto i vacanzieri non possono dirsi del tutto tranquilli, dagli scioperi dei dipendenti delle compagnie agli incidenti, come quello nel porto di Pozzuoli con due imbarcazioni che si sono urtate in manovra bloccando i passeggeri per ore.

Insomma: qualsiasi sia il mezzo, in questa estate nera dei trasporti, l’imprevisto sembra essere dietro l’angolo.

Leggi tutto l articolo