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La classe va in gita didattica ma gli allievi fragili no. È successo in una scuola secondaria del centro storico di Torino, l'istituto comprensivo statale Niccolò Tommaseo. Come racconta il quotidiano La Stampa, si è trattato della parte pratica di un progetto che comportava la messa a punto di un podcast.
Gita senza fragili, cosa è successo
Al momento di andare in visita alla redazione di una radio a Milano sono stati ammessi soltanto 15 studenti a causa del numero chiuso. Fra gli esclusi (sette in tutto) ve ne sono alcuni disgrafici e un ipovedente. Dalla scuola, sempre come riportato dal quotidiano, rispondono che il criterio scelto è stato quello del merito: in particolare sono stati scelti gli allievi che avevano la media dell'8 nel primo quadrimestre.
«La scelta di non coinvolgere alunni con disabilità nella gita didattica organizzata dall'Istituto Tommaseo di Torino non è condivisibile. Il merito a cui noi puntiamo non ha come riferimento la media aritmetica in pagella, ma l'impegno e la costanza nel realizzare i propri personali talenti. Se poi la scelta di ridurre a soli 15 studenti gli ammessi alla visita è stata fatta dalla struttura ospitante, credo che si potesse chiedere ed ottenere una eccezione facendo proprio riferimento alla necessità di una didattica inclusiva». Lo scrive su X il ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara.