La pallavolista torinese che non vuole proprio stare lontana dal campo

Ancora tu? Ma non dovevamo vederci più? Uno dei versi più celebri cantati da Lucio Battisti è la perfetta colonna sonora per la carriera pallavolistica di Tiziana Veglia, pallavolista torinese dalle infinite risorse. La giocatrice classe 1992 ha fatto parlare di sé nel corso dell’ultima stagione, quando è stata schierata a sorpresa dalla Millenium Brescia nonostante si fosse ritirata due anni prima. È una delle Leonesse più amate della storia giallonera e alla chiamata ha risposto “presente” per far fronte alla rosa sempre più corta e a una Pool Salvezza da affrontare senza troppe ansie.

Un po’ lo stesso è avvenuto nella pre-season attualmente in corso. La Millenium sta preparando il campionato di A2 proprio con lei in campo, nonostante non fosse previsto un ruolo del genere. Ancora una volta, acciacchi e infortuni hanno suggerito a coach Solforati di affidarsi a una centrale di grande esperienza. In particolare è stata schierata come titolare nel corso dell’amichevole di pochi giorni fa contro l’Esperia Cremona, il primo appunto della nuova stagione al PalaGeorge. Come di consueto Tiziana se l’è cavata alla grande e i 4 punti realizzati testimoniano che avrebbe ancora molto da dare alla pallavolo.

La stessa impressione si è avuta poco meno di due settimane fa durante la Valtellina Summer League, quando è stata ugualmente titolare e ha messo a referto altre 5 prodezze. Ancora meglio ha fatto - nella stessa manifestazione - con i 7 punti conquistati nel 2-2 contro Busto Arsizio. La pallavolista 32enne è stata sempre molto vicina al mondo Millenium: a pochi mesi dalla scelta di ritirarsi nel 2022, è tornata subito a vestire i colori bresciani, visto che le è stato ritagliato su misura il ruolo di consulente marketing. Il fascino del taraflex rimane però irresistibile e sbilanciarsi sul suo futuro, nonostante il ritiro di due anni fa, sembra a questo punto davvero impossibile.