Lanciata petizione online per salvare il volo Ryanair Torino-Pescara

Chiedono che il collegamento aereo Torino-Pescara sia attivo tutto l'anno. Così un gruppo di viaggiatori ha avviato una petizione online sulla piattaforma Change.org. "Un collegamento aereo tra Pescara e Torino non solo collega due importanti città italiane, ma unisce anche il Nord-Ovest e il Centro-Sud Adriatico, offrendo un servizio cruciale per il tessuto economico e sociale di queste regioni".

Ultimo volo Torino-Pescara

Il volo è attivo dal 2016 grazie alla compagnia rumena Blue Air e per anni ha garantito un collegamento continuo, con voli pieni in tutte le stagioni. "Tuttavia - continuano i richiedenti - con l'ingresso di Ryanair, il volo è ora limitato al solo periodo estivo e primaverile, lasciando scoperti i mesi invernali e autunnali, momenti in cui la necessità di collegamenti rapidi e frequenti rimane elevata". Il collegamento aereo tra l’aeroporto “Sandro Pertini” di Torino e l’aeroporto d’Abruzzo “Pasquale Liberi” è destinato a interrompersi il 28 settembre 2024

Perché è indispensabile 

"In primo luogo, l'area abruzzese, in particolare la zona industriale di Atessa, rappresenta uno dei poli produttivi più importanti del Centro Italia, con collegamenti stretti con il Piemonte, dove si trovano centri industriali strategici. Inoltre, la connessione tra queste due aree è vitale per le famiglie, i lavoratori e gli studenti che viaggiano regolarmente tra il Sud e il Nord dell’Italia".

"Ad oggi, la petizione 'Salviamo il volo Torino-Pescara: non lasciamo che Ryanair ci isoli' ha raccolto un significativo sostegno, con oltre 1900 firme raggiunte in una settimana. L'amministrazione comunale di Atessa ha recentemente pubblicato un appello sulla propria pagina Facebook, invitando i cittadini a firmare e supportare la petizione, a dimostrazione dell’importanza di questo volo per il territorio. Anche la testata il Centro ha pubblicato un invito a firmare la petizione".

Questa la conclusione: "Continuare a tagliare questo collegamento significa isolare intere regioni, con conseguenze economiche e sociali negative per migliaia di persone".

Per firmare la petizione basta collegarsi a questo link: https://cityne.ws/cmkRj