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Le 7 mostre da non perdere a Torino ad agosto 2024

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Torino è una città che sa sorprendere con le sue mostre e offre, tutto l’anno, un ricco panorama espositivo con eventi dedicati alle più svariate discipline artistiche. Tra quadri, sculture e fotografia, c'è l'imbarazzo della scelta. Ma quali sono gli appuntamenti che nel mese di agosto meritano una visita approfondita? A seguire qualche spunto utile a turisti e torinesi che hanno voglia di un tuffo estivo nel mondo dell'arte...

Le mostre a Torino ad agosto

  • Cristina Mittermeier alle Gallerie d’Italia fino al 1° settembre. Curata da Lauren Johnston in collaborazione con National Geographic, la prima retrospettiva europea dedicata alla fotografa e biologa marina offre uno sguardo inedito sulla bellezza del nostro pianeta e sulle diverse culture che lo abitano. Circa 90 fotografie ci accompagnano in un viaggio emozionante, alla scoperta di paesaggi mozzafiato, creature selvagge e tradizioni millenarie.
  • Gli oggetti dei set di Hollywood al Museo del Cinema di Torino fino 13 gennaio 2025. Un viaggio - soprattutto sentimentale - tra i cimeli dei film più famosi di Hollywood: sono 120 infatti - fra oggetti, costumi e maschere usati sul set dagli attori più noti del grande schermo - i memorabilia che risveglieranno la memoria del visitatore, riportandolo a un particolare ricordo legato a un film. Dai costumi di Spiderman e di Batman al lazo di Wonderwoman, dal casco degli Stormtrooper; dallo scudo di Capitan America al giubbotto di pelle indossato da Tom Cruise nella Guerra dei Mondi, e molto altro ancora… 
  • Le fotografie di Margaret Burke-White a Camera, fino al 6 ottobre. Attraverso un'accurata selezione di 150 immagini, la mostra celebra il talento narrativo di Bourke-White, la sua vita eccezionale e la qualità superlativa delle sue fotografie, che hanno documentato la complessità dell'esperienza umana su riviste di grande tiratura come Life, sfidando coraggiosamente le convenzioni sociali del suo tempo.
  • Bar Stories on Camera fino al 6 ottobre. Un viaggio fotografico nel cuore pulsante dei bar, tra luci soffuse, sorrisi e conversazioni. Una mostra che ci invita a immergerci nell'affascinante mondo dei bar, raccontandone la storia, l'atmosfera e le mille sfaccettature umane che li popolano. Attraverso 50 scatti, la mostra mette in dialogo l'Archivio Storico Galleria Campari con i capolavori di grandi fotografi internazionali dell'agenzia Magnum Photos, tra cui Robert Capa, Elliott Erwitt, Inge Morath, Martin Parr e Ferdinando Scianna.
  • La stagione dell’Informale torinese al Museo Accorsi Ometto a Torino, fino al 1 settembre. La mostra, curata da Francesco Poli, concentra l’attenzione su una fase fondamentale per il rinnovamento della scena artistica di Torino che si apre alle tendenze internazionali diventando uno dei centri della grande stagione dell’Informale. Negli anni’ 50, come in tutta Europa, anche in Italia si afferma un nuovo linguaggio di libera espressività soggettiva che si oppone al novecentismo del ventennio precedente e va al di là dell’acceso dibattito fra realismo e astrattismo geometrico dell’immediato dopoguerra.
  • "Capodimonte da Reggia a Museo"alla Reggia di Venaria fino  al 15 settembre. La mostra, che espone oltre 60 capolavori provenienti dalle collezioni artistiche di Capodimonte che annoverano i più grandi maestri della storia dell’arte - da Masaccio a Parmigianino, fino a Tiziano solo per citarne alcuni - da giugno si è arricchita di uno dei capolavori più iconici della storia dell'arte: La Flagellazione di Cristo di Michelangelo Merisi da Caravaggio, dipinto nel 1607 durante il primo soggiorno napoletano del Maestro. 
  • Italo Cremona alla GAM di Torino, fino all’8 settembre. La mostra raccoglie un centinaio di dipinti e una selezione di disegni e di incisioni e documenta la più alta qualità pittorica dell'artista, rileggendo nel presente l'originalità del suo immaginario. A partire dal nucleo di opere appartenenti alla collezione della GAM (dall'Autoritratto nello studio del 1927 a Metamorfosi del 1936, a Inverno del 1940), l'antologica conta su una serie di prestiti da musei...

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