Home SignIn/Join Blogs Forums Market Messages Contact Us

Lo Russo sceglie un carabiniere: "In epoca dei Vannacci sbagliato fare assessore alla sicurezza un militare"

4 mesi fa 4
ARTICLE AD BOX

Un carabiniere alla guida dell'assessorato alla sicurezza del Comune di Torino. È questa la scelta del sindaco, Stefano Lo Russo, per la sostituzione di Gianna Pentenero, attualmente candidata alla presidenza della Regione Piemonte per il centrosinistra. Il nuovo assessore alla legalità e sicurezza sarà Marco Porcedda, tenente colonnello dell’Arma dei Carabinieri, nato a Ragusa il 23 aprile 1980 che ha iniziato la carriera militare a 16 anni. 

Decisione contro la quale si è espressa Alleanza Verdi Sinistra, gruppo di maggioranza in Sala Rossa: "Nell’epoca dei Vannacci non si può delegare la sicurezza a un militare anziché alla politica", si legge in una nota, "La nomina del nuovo assessore, senza alcun pregiudizio di carattere personale verso il tenente Porcedda, è una scelta del sindaco assunta in solitudine, senza coinvolgere la  maggioranza. Nell’epoca dei Vannacci, delegare la Sicurezza a un militare e non alla politica è un segnale che non condividiamo. Per noi sicurezza significa sicurezza sociale. Non sottovalutiamo il disagio che si vive in alcune parti della città, ma crediamo che la risposta sia maggiore dialogo e inclusione, misure concrete per contrastare la povertà e la disperazione, non solo maggiore controllo". 

L'ultimo incarico di Porcedda è stato in qualità di comandante del Reparto Carabinieri per la Tutela Agroalimentare di Torino. In un messaggio ieri - venerdì 17 maggio 2024 - ha spiegato: "Raramente prendo le parti, meno ancora per mera ideologia, ma quando lo faccio è perché ritengo che lo meriti la persona. Stefano Lo Russo è una di queste persone e quando mi ha chiesto se fossi stato disponibile a dare una mano a Torino insieme a lui, ho deciso che i miei valori potevano seguire una strada diversa per raggiungere gli stessi obiettivi". 

La redistribuzione delle deleghe: 

Al nuovo assessore vengono assegnate le deleghe in precedenza affidate alla Vicesindaca relative a Legalità, Servizi generali ed economato, Contratti ed appalti insieme quelle precedentemente di competenza dell’assessora uscente di Polizia municipale e Politiche per la sicurezza, Sistemi informativi e cybersecurity.

La Vicesindaca assumerà ora le deleghe a Lavoro, formazione professionale, attività produttive e sviluppo, Rapporti con il sistema carcerario e Sicurezza sul lavoro in ambito comunale e nei rapporti con gli enti competenti e interessati, precedentemente assegnate all’assessora uscente insieme a quelle di nuova istituzione alla Partecipazione e al Comitato Unico di Garanzia.

Rimarranno invece in capo al Sindaco le deleghe precedentemente in capo all’assessora uscente del Coordinamento politiche per la multiculturalità e integrazione dei “nuovi cittadini” e delle Politiche per l’Area Metropolitana e metromontana nonché la Cooperazione internazionale, precedentemente assegnata alla Vicesindaca. La delega dell’assessore all’Urbanistica “Banca Dati e nuova cartografia” assume la nuova declaratoria “Sistema informativo territoriale”. Mantengono invece inalterate le deleghe tutte le altre assessore e assessori.

Iscriviti al canale TorinoToday su WhatsApp e segui la nostra pagina Facebook.

Leggi tutto l articolo