ARTICLE AD BOX
LATINA - L'intera comunità di Itri, e non solo, si è stretta commossa ieri pomeriggio, durante i funerali nella chiesa di Santa Maria Maggiore, attorno alla famiglia di Luigi Maggiacomo, il bimbo di tre anni morto mercoledì per un malore in piscina a Fondi. Una scena insolita da queste parti quando, al termine del rito funebre, la piccola bara bianca ricoperta da margherite bianche, trasportata a spalle dai familiari del piccolo Luigi, è stata trasferita da piazza dell'Annunziata, gremita da una folla strabocchevole, fino al cimitero di Itri, a bordo di una carrozza nera d'epoca di un'impresa campana, trainata da sei cavalli neri bardati con pennacchi bianchi.
E un grande applauso commosso si è levato, all'uscita dalla chiesa, da migliaia di persone, mentre venivano lanciati in aria tanti palloncini bianchi e celesti a forma di cuore ed un palloncino di Spiderman, l'idolo del piccolo Luigi. In chiesa e nella piazza erano presenti anche il commissario prefettizio Antonietta Lonigro e delegazioni dei carabinieri, della polizia, della Protezione civile, della polizia locale e della Croce rossa italiana. In paese, dove era stato proclamato il lutto cittadino, gli edifici pubblici e le scuole chiusi dopo le 15 con le bandiere a mezz'asta.
In chiesa, durante la cerimonia funebre, un silenzio pieno di significati, rotto solo dal pianto di tantissime persone che hanno voluto testimoniare ad Aleksandra e Federico, i genitori di Luigi, alla sorellina Aurora e agli altri congiunti, l'affetto e la vicinanza di un intero paese profondamente scosso da una vicenda così assurda. Durante l'omelia il parroco don Guerino Piccione, prendendo spunto dal brano del Vangelo sulla morte di Gesù sulla croce con la Mamma al suo fianco, ha sottolineato come "il legame che si è interrotto solo temporaneamente tra il piccolo Luigi e la sua famiglia resterà vivo e forte nell'eternità". Ed ha aggiunto che "la fede è una fiammella in tanto buio e può rischiarare il cammino di chi oggi piange per la scomparsa di un bimbo in così tenera età". Don Guerino si è detto particolarmente colpito anche dalla compostezza della famiglia di Luigi in questi momenti di profondo dolore, che hanno accompagnato una delle giornate più tristi della storia di Itri.
© RIPRODUZIONE RISERVATA