Lutto a Torino per la morte di Giuseppe Berta: storico della Fiat e docente in Bocconi

AnDe 03 maggio 2024 18:52

Lutto a Torino e nel mondo accademico per la scomparsa di Giuseppe Berta, professore specializzato nella storia industriale e in quella della Fiat.

Aveva settantuno anni ed era un docente all'Università Bocconi. Era malato da tempo.

Nato a Vercelli, dopo aver conseguito la laurea in Lettere a Milano nel 1975, Berta ha iniziato a collaborare con il Centro Studi della Fondazione Olivetti. Durante questo periodo, ha prodotto diversi lavori, tra cui "Le idee al potere. Adriano Olivetti tra la fabbrica e la comunità" nel 1980. È stato uno dei fondatori dell'Associazione di Storia e Studi sull'Impresa nel 1984, di cui è stato presidente dal 2001 al 2003.

Tra il 1996 e il 2002, ha ricoperto il ruolo di direttore dell'Archivio Storico di Fiat. Durante questo periodo, ha pubblicato opere significative come "Mirafiori" nel 1998 e ha curato, insieme a Cesare Annibaldi, due volumi riguardanti il centenario della Fiat ("Studi per i cento anni della Fiat" nel 1999) e la crisi dei primi anni del 2000 ("La Fiat dopo la Fiat. Storia di una crisi 2000-2005" nel 2006).

Dal 2002 era professore associato di Storia contemporanea all'Università Bocconi di Milano, dopo le docenze a Torino, Bergamo e Castellanza. Centrale nei suoi studi il sistema di economia mista a trazione pubblica e privata. Dal 2004 era nel Comitato scientifico di Fondazione Feltrinelli, mentre è stato membro del Comitato scientifico del Centro studi di Confindustria e, tra il 2004 e il 2017, consigliere d'amministrazione della Fondazione Luigi Einaudi di Torino.

Il cordoglio del sindaco di Torino Lo Russo

"Con la scomparsa di Giuseppe Berta ci lascia una memoria storica dell'industria del nostro Paese. Professore, studioso, direttore dell'Archivio Storico Fiat: perdiamo un rappresentante della cultura economica e produttiva italiana. Ai suoi cari sentite e sincere condoglianze".