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Oltre 700 migranti hanno attraversato il canale della Manica a bordo di 11 piccole imbarcazioni. I dati governativi si riferiscono alla giornata di sabato 21 settembre: il dato complessivo aumenta dell'1% rispetto al numero di persone che avevano effettuato la traversata nello stesso periodo dell'anno scorso ma cala del 20% rispetto al 2022.
La migrazione
Per la precisazione sono 707 le persone rilevate in transito, una delle cifre giornaliere più alte dell'anno dopo tre giorni senza attraversamenti. La settimana precedente erano stati 801 ad arrivare sulle coste del Regno Unito e il 18 giugno addirittura 882 persone distribuite su 15 imbarcazioni.
Le reazioni
Un portavoce del Ministero dell'Interno ha affermato: «Tutti vogliamo porre fine alle pericolose traversate con piccole imbarcazioni, che mettono a repentaglio vite umane e compromettono la sicurezza delle nostre frontiere. Come abbiamo visto con così tante recenti tragedie devastanti nella Manica, alle bande di trafficanti di esseri umani non importa se le persone vulnerabili che sfruttano vivono o muoiono, purché paghino.
Non ci fermeremo davanti a nulla per smantellare i loro modelli di business e consegnarli alla giustizia». Il discorso è relativo ai recenti incidenti: solo all'inizio di settembre sono morti otto uomini e sei persone (tra cui un neonato di 10 mesi) sono state trasportate in ospedale.
Sguardo all'Italia
Il primo ministro Keir Starmer durante una visita a Roma ha dichiarato di essere interessato agli sforzi compiuti dall'Italia per ridurre i livelli di immigrazione irregolare. L'Inghilterra sarebbe infatti interessata a capire come sono arrivate le drastiche riduzioni di migranti che hanno attraversato il Mar Mediterraneo per arrivare in Italia. Il ministro dell'Interno Yvette Cooper ha annunciato questo mese che 75 milioni di sterline saranno utilizzati per aumentare il numero di ufficiali di sicurezza delle frontiere.
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