Manifestanti assaltano il commissariato Centro a Torino: "Stuprata una donna". Ma non è mai successo

Tensione tra la tarda serata di ieri, giovedì 13 giugno 2024, e la notte di oggi, venerdì 14, davanti al commissariato Centro di via Verdi a Torino. Il movimento femminista 'Non una di meno' aveva organizzato un corteo, aperto da uno striscione con la scritta 'Sorella non sei sola', che si è però rivelato un assalto violento che ha comportato lo schieramento del reparto mobile a difesa della centrale di polizia. L'oggetto della protesta è un presunto stupro che però non è mai avvenuto, in via Cernaia la notte di domenica 9 giugno. Dagli atti delle volanti intervenute, infatti, risulta che ci sia stata una lite tra due senzatetto, un uomo e una donna, senza alcun tipo di violenza sessuale. L'uomo se ne è andato facendo perdere le proprie tracce, la donna ha rifiutato il trasporto in ospedale.

Secondo il sindacato di polizia Siulp (la cui versione è stata confermata anche dalla questura), "i video (che circolano in rete, ndr) sono di un’evidenza allarmante: circa 200 persone, soprattutto donne, armate di bastoni e manici di scopa, hanno infierito verso gli operatori di polizia schiacciandoli contro l’ingresso del commissariato i quali respingevano la violenza con i soli scudi". Per il sindacato, quindi, "il pretesto per agire contro le forze dell’ordine, il cui odio è risaputo, anche in questo caso è del tutto evidente. Per qualche illuminato politico, le aggressioni ai cordoni di polizia durante le manifestazioni non sono reati di significativa gravità, ma episodi minimali".

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