Home SignIn/Join Blogs Forums Market Messages Contact Us

Maria Rosaria Boccia riceve il tapiro di Striscia da Valerio Staffelli che le fa la battuta sul graffio in fronte a Sangiuliano: «Lei ha delle unghie...»

2 ore fa 1
ARTICLE AD BOX

La consulenza al ministero della cultura no ma il tapiro sì. Stasera il primo Tapiro d'oro della stagione numero 37 di Striscia la notizia (Canale 5, ore 20:35), va a Maria Rosaria Boccia per il caso che ha portato alle dimissioni da ministro Gennaro Sangiuliano.

Maria Rosaria Boccia, tapiro di Striscia la Notizia personalizzato con tanto di graffio sulla fronte (come quello fatto a Sangiuliano)

Ed è un Tapiro personalizzato: indossa i famigerati occhiali con telecamera che Boccia sfoggiava anche in Parlamento, in fronte ha una cicatrice simile a quella dell'ex ministro della Cultura, al naso ha un anello d'oro (il riferimento è alla fede che Sangiuliano sostiene che la donna gli avrebbe rubato e nascosto) e, tra le terga, ha la Chiave d'oro di Pompei (Boccia sedeva accanto a Sangiuliano quando gli fu conferita l'onorificenza) che aziona un carillon con la melodia di «Passion Flower» che rievoca il ricordo di quando i due sono stati insieme a Sanremo, la città dei fiori.

Intercettata a Roma da Valerio Staffelli, Boccia nega di aver fatto sparire la fede nuziale di Sangiuliano: ''Non l'ho presa io, però anche questo verrà chiarito nelle sedi opportune''.

E quando l'inviato, impressionato dalla lunghezza delle unghie di Boccia, chiede cosa sia successo all'ex ministro, apparso giorni fa al Tg1 con una cicatrice in fronte, lei risponde: ''Vogliamo fare una prova? Simuliamo con lei…''.

Smentisce inoltre la relazione con il ministro dell'agricoltura Francesco Lollobrigida. E sarebbe una fake news anche l'illazione secondo la quale il trapianto di capelli, a cui si è sottoposto il ministro mesi fa, avrebbe avuto l'intento di coprire le ferite riportate in testa durante un litigio.

Il servizio completo andrà in onda questa sera nella prima puntata di Striscia la notizia - la voce della complottenza. 

Leggi tutto l articolo