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Ancora maxi conguagli per gli inquilini delle case Atc di Torino. Questa volta a prendersi un bello spavento sono stati i residenti delle palazzine di via Orvieto 1 che hanno ricevuto a luglio una comunicazione che diceva loro di dover pagare il conguaglio per il riscaldamento dei bienni 2018/19 - 2020/21 - 2021/22 a cifre astronomiche.
Il precedente
Un problema che a inizio anno aveva già fatto sollevare la protesta dei residenti Atc di corso Cincinnato, corso Grosseto e via Verolengo che erano andati a manifestare davanti alla sede dell'agenzia territoriale per la casa. Dalla parte degli inquilini all'epoca si era schierato anche l'assessore regionale Maurizio Marrone e la Regione Piemonte durante la scorsa campagna elettorale aveva annunciato la soluzione istituendo a favore degli inquilini un fondo da 1.500.000 di euro.
L'istanza
Gli inquilini di via Orvieto al momento si sono riuniti in un coordinamento spontaneo, visto che in quelle palazzine non vi è un comitato dei residenti, e hanno deciso di presentare un'istanza al difensore civico, ma anche loro non escudono di indire una manifestazione davanti alla sede di Atc.
L'appello
"Se qualcuno ha fatto dei pasticci non è colpa nostra", spiega una residente, "Il nostro appello è alla Regione e al presidente Alberto Cirio che si sono mossi per risolvere il problema dei residenti di corso Cincinnato, facciano lo stesso anche per noi. A meno che quelle non fossero solo promesse da campagna elettorale".
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