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Melevisione, l'attore torinese Danilo Bertazzi si scusa dopo tanti anni per l'addio di Tonio Cartonio: "Perdonatemi"

3 mesi fa 24
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Se la ricordano in tanti quella puntata andata in onda il 5 febbraio 2004. Le Melevisione fece il record di ascolto su Rai 3 con il 22% di share. Nell'episodio intitolato "L'impresa di Tonio" il protagonista rivelò ai suoi piccoli telespettatori che avrebbe lasciato la Melevisione e che si sarebbe trasferito a Città Laggiù, il mondo reale.

Furono tantissimi i bambini dell'epoca, gli attuali venticinquenni e trentenni che si commossero vedendo quel momento televisivo che in qualche modo sancì il loro passaggio dall'infanzia all'adolescenza.

Vent'anni dopo Danilo Bertazzi, 64 anni, l'attore teatrale, personaggio televisivo e autore televisivo che dal gennaio 1999 al febbraio 2004 interpretò Tonio Cartonio, questo folletto così amato,  ha risposto così a chi gli ha domandato su TikTok perché fosse andato via dalla Melevisione.

"Devo dirvi una cosa, ogni volta che io vedo un meme con l'addio di Tonio alla Melevisione e ce ne sono tantissimi, mi sento un pochino in colpa, anche perché mi fate sentire in colpa scrivendomi sei stata la prima delusione della mia infanzia, non dovevi lasciarci. Cercherò di spiegarvi il motivo per cui io ho lasciato il Fantabosco ed è stata una decisione mia ci tengo a precisarlo. Un po' come nelle storie d'amore non c'è mai un motivo unico per cui due persone si lasciano", ha detto.

"Intanto mi hanno preso per i capelli e ho avuto il mio primo intervento al cuore.  Questo ti cambia un po' la prospettiva nella vita, ti fa pensare a un altro significato della vita. Io ricordo, però, che ero in ospedale ed ero molto preoccupato di essere sostituito, di non tornare più nel Fantabosco, ricordo di aver telefonato agli autori, alla produttrice, dicendo vi prego non lasciatemi a casa", argomenta Bertazzi ricordando quel periodo.

"Malgrado io non stessi ancora bene gli autori si erano inventati la storia di una malattia nel Fantabosco perché così avevo modo di stare disteso nel letto con il pigiamone perché dovete sapere che sotto il pigiamone avevo ancora le canule per le flebo che facevo tutti i giorni. Ma la mia volontà era quella di tornare per paura di essere fuori dal Fantabosco. Una cosa importante per noi attori è quella di sentirci amati e il bisogno di avere delle conferme e delle rassicurazioni è fondamentale.  Con il primo regista di Melavisione io ho avuto un rapporto meraviglioso forse anche perché iniziavamo insieme un' avventura che non sapevamo insieme come sarebbe finita, come sarebbe andata avanti e quindi c'era una grande complicità e un grande affetto. Con il secondo regista, invece, io non mi sono sentito così amato, non mi sono sentito così protetto e quindi ho sempre avuto un po' la sensazione che ero lì e quindi doveva tenermi.  Un altro motivo, forse il più grande è che stavo perdendo Danilo, non so come dire.  Non c'era quasi più nessuno che mi chiamava Danilo, neanche sul lavoro, neanche a casa, e quindi Tonio stava prendendo veramente il sopravvento sulla mia vita e sulla mia persona", ha sottolineato.

"Quello è stato anche un motivo, voler riprendere un pochino la mia vita, il mio essere. Questi sono alcuni dei motivi per cui ho preso quella decisione. All'ultimo ci avevo ripensato, ero giù a Roma per andare a parlare con il direttore di Rai 3 dell'epoca per dirgli che avevo cambiato idea e poi durante la notte sono stato sveglio tutta la notte a parlare con una mia amica e poi il mattino dopo sono andato e ho confermato questa mia volontà di lasciare il programma accettando di registrare queste puntate dell'addio che preparassero i bambini a questa mia uscita perchè se no si passava da una replica alla puntata nuova senza di me, quindi era giusto dare una spiegazione perché poi a un certo punto non avrebbero più trovato Tonio a parlare con loro.  Vi dico che, però, non me ne sono andato perché avevo un'altra opzione di lavoro cioè ero stato chiamato da un'altra parte, io per più di due anni non ho lavorato facendo questa scelta. L'ho anche pagata cara, tra l'altro subito dopo la Melevisione è uscita poi fuori quella bufala sulla mia morte che è stata una cosa...Vabbè è un'altra storia di cui parleremo in un altro video, però ci tenevo a farvi sapere  che mi sento in colpa quando vedo l'addio di Tonio. So di avervi creato un dispiacere e di questo me ne scuso perdonatemi. Melebacio", ha concluso.

@danilobertazzi Tutto quello che avete sempre voluto sapere su Melevisione e dintorni! Chiedetemi tutto nei commenti #melevisione #toniocartonio #nostalgia90an #anni2000 #tv #rai ♬ suono originale - Danilo Bertazzi

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