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Giorgia Meloni a tutto campo. La premier, intervenuta in un forum di Corriere Tv, affronta tutti i temi di attualità politica. A partire dalla riforma della giustizia: «Di che cosa dovrei vendicarmi con i magistrati? Non capisco perché si possa considerare punitiva nei confronti dei pubblici ministeri» la separazione delle carriere. «Considero bizzarro che possa essere una vendetta, uno si vendica di qualcuno che ha fatto qualcosa di male, si vendica di un nemico. Non considero i magistrati nemici, chiedo a chi ha fatto questa dichiarazione se pensa che chi governa sia un nemico».
Meloni: «Rafforzare Kiev meglio che colpire la Russia»
Sulla guerra in Ucraina, Meloni ha detto: «Non dimentichiamo che oggi c'è una recrudescenza da parte della Russia nel colpire direttamente la popolazione civile.
Il dibattito nasce dal fatto che ci si interroga se colpire le zone» in Russia «da dove vengono quegli attacchi. Credo non sia necessario, è meglio rafforzare la capacità di dotare l'Ucraina di sistemi efficaci di difesa anti-area, un lavoro fatto anche dall'Italia con i Samp-T, senza rischiare un'escalation fuori controllo».
Le Pen e Orban
Per quanto riguarda le elezioni europee, la premier ha dichiarato: «Io lavoro per costruire una maggioranza alternativa alla sinistra e alle maggioranze arcobaleno, e in questo ci sono interlocuzioni con varie forze. Marine Le Pen sta facendo un percorso interessante, anche in questa legislatura ci siamo trovate su alcune cose». Il rapporto con Viktor Orban? «Io dialogo con tutti, non sono probabilmente completamente d'accordo con nessuno con cui parlo perché ho delle mie idee e una mia identità, ma non sarò mai, mai d'accordo con l'idea che la Ue sia un club, un salotto radical chic. Penso che in un tempo come questo chi lavora per dividere faccia un errore strategico fondamentale, ha molto più senso chi lavora per cercare le sintesi».